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Serie A, Milan-Lazio 3-2: al 92′ Theo confeziona il regalo di Natale rossonero

Un gol di testa di Theo Hernandez, in pieno recupero, regala tre punti pesantissimi al Milan che mantiene la testa della classifica a +1 sull’Inter. I rossoneri chiudono il 2020 restando l’unica squadra imbattuta nei top 5 campionati europei.

Milano, 23 dicembre 202014ª GIORNATA di SERIE A 2020/21

LA PARTITA

ll Milan vince contro la Lazio e mantiene il primo posto della classifica chiudendo un 2020 eccezionale. I rossoneri partono subito forte con Rebic che di testa realizza l’1-0. Al 17′  Calhanoglu su rigore raddoppia spiazzando Reina.
Al 28′, dagli sviluppi di un calcio d’angolo, su un lieve ed ingenuo tocco di Kalulu su Correa, Di Bello, richiamato al VAR, assegna un calcio di rigore per la Lazio. Immobile dal dischetto si fa ipnotizzare da uno splendido Donnarumma che non può nulla sulla ribattuta di Luis Alberto.
Nella ripresa, su un’invenzione di Milinkovic-Savic, pesca in area di rigore Immobile che, al volo, di sinistro insacca il gol del pari.
La partita sarebbe finita se non fosse che sulla fascia sinistra del Milan giochi il terzino sinistro più forte del mondo. Nei minuti finali sale in cattedra Theo Hernandez: il terzino francese mette a disposizione qualità e quantità, corsa e potenza, e soprattutto i gol. Ad un minuto dalla fine del match arriva l’ennesimo assist di Calhanoglu da corner, Theo ci mette la testa e insacca il gol del definitivo 3-2.

L’ ANALISI

Una partita dai mille volti. Pronti via, coi i due gol nei primi venti minuti, il Milan sembrava aver indirizzato la partita verso una facile vittoria. L’episodio del rigore nella metà della prima frazione fa rientrare in gara la Lazio che nella ripresa recupera da 2-0 a 2-2. Ma nel finale la decide, il solito, Hernández che bissa, dopo il gol col Parma, la rete in pieno recupero. Vittoria fondamentale che arriva prima della sosta natalizia. Questo Milan è incredibile, non molla mai. Sempre in partita fino all’ultimo secondo. Primo posto meritato per il gioco, per il coraggio e per la determinazione mostrata in questo 2020.
Voglia di vincere e di lottare: colpisce e non poco questa consapevolezza spontanea della squadra di Pioli. Un’organizzazione che diventa poi anche esuberanza in una partita difficile in cui la Lazio, soprattutto nel secondo tempo, ha impostato la gara facendo correre dietro la palla i padroni di casa.
I rossoneri, nonostante le assenze di alcuni giocatori chiave, continua ad avere la stessa fame nel voler vincere tutte le partite. Voglia di vincere, voglia di lottare e per talento

 

MILAN – LAZIO 3-2: Il tabellino

Marcatori: 10′ Rebic (M), 17′ Calhanoglu (M), 28′ L.Alberto (L), 59′ Immobile (L), 90+2′ T.Hernandez (M) .

MILAN (4-2-3-1): 99 G. Donnarumma; 2 Calabria, 13 Romagnoli, 46 Gabbia(5′ Kalulu), 19 T.Hernandez; 33 Krunic, 8 Tonali; 56 Saelemaekers, 10 Calhanoglu, 12 Rebic; 17 Leão.

A disposizione: 1 Tatarusanu, 90 A. Donnarumma, 14 Conti, 5 Dalot, 20 Kalulu, 7 Castillejo, 43 Duarte, 21 B.Diaz, 15 Hauge, 29 Colombo, 27 Maldini, 97 Frigerio, 22 Musacchio.
Allenatore: Stefano Pioli.

PARMA (4-3-2-1): Reina; Patric, Luiz Felipe, Radu; Lazzari, Milinković-Savić, Escalante, Luis Alberto, Marušić; Correa, Immobile.
A disposizione: 71 Alia, 1 Strakosha; 83 Adeagbo, 13 Armini, 54 Franco, 14 Hoedt; 92Akpa Akpro, 8 Anderson, 32 Cataldi, 7 Pereira; 20 Caicedo, 94 Muriqi.
Allenatore: Simone Inzaghi.

Ammoniti: 35′ Escalante (L), 41′ Krunic (M), 64′ L. Alberto (L), 79′ Theo Hernandez (M), 80′ Akpa Akpro (L), 83′ Muriqi (L).

Arbitro: M. Di Bello

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