MotoGP, gara del Gran Premio di Austin: vince Rins, 2° Marini e 3° Quartararo

MotoGP, gara del Gran Premio di Austin: vince Rins, 2° Marini e 3° Quartararo.

Sul “Circuit of the Americas” ad Austin, in Texas, Stati Uniti, pista dall’alto coefficiente di difficoltà, tra curve a gomito a bassissima velocità e rettilinei in cui sprigionare tutta la potenza delle moto, si chiude il terzo weekend di MotoGP con la gara, il momento che tutti i piloti aspettano per dare il meglio di sé. Bagnaia parte in pole position braccato da Rins e Marini pronti ad infilarsi. Allo spegnimento dei semafori a girare in testa è Bagnaia davanti a Rins, Marini, Miller e Quartararo. Al primo giro si stendono Alex Marquez e Martin dopo un contatto e Aleix Espargarò, mentre Miller e Quartararo scavalcano Marini. Bagnaia davanti prova a scappare via a Rins e Miller, mentre Quartararo, quarto, guida la sua Yamaha tirando staccate proverbiali e cerca di ricucire il gap inseguito da Marini e Bezzecchi. Al quarto giro Rins su Honda LCR si incolla agli scarichi di Bagnaia cercando di mettergli pressione. Bella la lotta per la settima posizione con sorpassi e controsorpassi tra Zarco, Vinales e Oliveira. Morbidelli, partito male si trova undicesimo davanti a Mir e cerca di risalire su Binder. Al settimo giro cade Jack Miller dopo una chiusura di anteriore in entrata della curva 9 e lascia la terza posizione a Quartararo in lotta con Luca Marini. Il giro successivo cade anche Bagnaia che nel “serpentone” di curva 2 viene tradito dall’aderenza della ruota anteriore e scivola per terra lasciando Rins in testa a 2 secondi e 3 decimi di vantaggio su Quartararo e Marini. il pilota numero 10 del team Mooney VR46 fa fatica a sorpassare Quartararo, mentre all’undicesimo giro cadono sia Binder che Nakagami. A 8 giri dal termine Marini, complice il motore Ducati, svernicia Quartararo e mette nel mirino Rins che si trova a un secondo e 7 decimi. Nel frattempo, Bezzecchi scende in sesta posizione, scavalcato da Vinales e Oliveira. Rins, come un martello che batte sul ferro caldo, allunga a 2 secondi con una Honda che oggi appare una danzatrice fra le curve americane e viaggia alla ricerca di una vittoria che per la squadra giapponese sarebbe una manna dal cielo, soprattutto per l’inizio di stagione disastroso. Lucio Cecchinello si affaccia dal muretto dei box all’ultimo per segnalare a Rins di stare calmo, di danzare senza correre pericoli per far riassaporare l’aria frizzante del grandino più alto del podio a lui e alla sua squadra. Il numero 42 vince davanti a un ottimo Marini, secondo e a un coriaceo Quartararo terzo che riporta la Yamaha sul podio.

Rins riporta la Honda del team di Lucio Cecchinello alla vittoria che mancava da tantissimo tempo, centrando il podio numero 100 per il team satellite della Honda ufficiale. La prossima gara sarà il weekend del 30 aprile in Spagna a Jerez.