Formula 1: Piastri vince il GP di Spagna davanti a Norris e Leclerc.

Oscar Piastri conquista con autorità il Gran Premio di Spagna, regalando alla McLaren una preziosa doppietta davanti al compagno di squadra Lando Norris. Una prestazione impeccabile per l’australiano, che scattava dalla pole position e ha saputo gestire al meglio ogni fase della corsa. Terzo gradino del podio per Charles Leclerc, autore di una buona gara, anche se sotto investigazione per un contatto con Max Verstappen.

Piastri domina

Piastri ha imposto fin da subito il suo ritmo, scattando in modo perfetto al via e difendendo la leadership con freddezza. Nonostante una strategia aggressiva da parte della Red Bull e un finale movimentato dalla Safety Car dovuta al guasto sulla Mercedes di Kimi Antonelli, il pilota della McLaren non ha mai perso la concentrazione, tagliando il traguardo con merito. È la settima vittoria in carriera per il talento australiano, che proprio a Barcellona supera Norris nel conteggio dei primi posti in Formula 1, consolidando anche la sua posizione in classifica generale.

Per Lando Norris la seconda posizione sa di occasione mancata. Sin dalle qualifiche del sabato, il britannico non è mai riuscito a tenere il passo del compagno di squadra e nemmeno l’opportunità offerta dalla Safety Car nel finale gli ha permesso di avvicinarsi davvero a Piastri. La McLaren può comunque esultare per il risultato di squadra.

Leclerc strappa il podio

Sul podio anche Charles Leclerc, che sfrutta al meglio le dinamiche della gara e si inserisce in terza posizione nel finale, approfittando della confusione tattica della Red Bull e del contatto tra Verstappen e Russell. Il monegasco ha mostrato grinta e determinazione, in una gara combattuta con intelligenza, anche se dovrà attendere l’esito dell’investigazione post-gara per la sua manovra sul campione del mondo. Proprio per Max Verstappen è stato invece un weekend da dimenticare. Il tre volte iridato ha faticato per tutta la gara con una Red Bull apparsa poco competitiva rispetto alle McLaren. La strategia su tre soste non ha pagato, e la mancanza di gomme morbide nel finale ha costretto il team a montare le hard, compromettendo ogni speranza di rimonta. Un contatto con George Russell ha infine portato a una penalità di 10 secondi, che lo ha fatto scivolare fino alla decima posizione. Sesta posizione per Lewis Hamilton, autore di una gara solida davanti alla Racing Bulls di Isack Hadjar. Ottavo Pierre Gasly con l’Alpine, nonostante qualche problema di ritmo, e nono Fernando Alonso, che trova finalmente i primi punti stagionali davanti al pubblico di casa