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Formula 1, gara del GP di Singapore: vince Perez davanti a Leclerc e Sainz

Sul circuito di Marina Bay Leclerc parte in pole, davanti a Perez ed Hamilton in una gara che si annuncia combattutissima. In una gara “ad eliminazione” vince Perez davanti alle Ferrari di Leclerc e Sainz. Solo 7° Verstappen.

Formula 1, gara del GP di Singapore: vince Perez davanti a Leclerc e Sainz.

La pista è bagnata e sul circuito cittadino si corre in notturna. La gara inizia con un’ora di ritardo a causa della perturbazione che sta colpendo Singapore. Tutti i piloti partono con gomme intermedie dato che la pista ha drenato bene e il setting da “full wet” è troppo estremo. L’unico pilota a partire dalla pit lane è George Russell, compagno di squadra di Hamilton, a causa della penalità inflittagli per aver superato il limite dei componenti sostituibili.

Allo spegnimento dei semafori è Sergio Perez, autore di una partenza a fionda, su Red Bull a girare per primo con Leclerc secondo e Sainz terzo. Verstappen non si prende rischi in partenza e si ritrova in dodicesima posizione. Parte bene anche Fernando Alonso, al suo gran premio numero 350, che si trova già in sesta posizione. Perez e Leclerc allungano sugli inseguitori, mentre Verstappen inizia a recuperare posizioni. Al giro sette di sessantuno ecco il primo colpo di scena: contatto tra Latifi e Zho in curva 4 con il pilota dell’Alfa Romeo che viene messo al muro e safety car che entra in pista. Al giro undici la safety car rientra e Verstappen ne approfitta subito per sorpassare Vettel con un sorpasso incredibile e immediatamente dopo anche Gasly. Le posizioni rimangono invariate, con Perez in testa che prova l’allungo su Leclerc. Al giro numero ventuno ecco un altro colpo di scena: Alonso parcheggia la macchina vicino al muro a causa di problemi al motore e consente a Verstappen di passare, costringendo la direzione gara ad esporre la Virtual Safety Car. Verstappen ha pista libera e prova a spingere forte per cercare di arrivare in zona podio. Al giro ventotto è Ocon su Alpine a metterla al muro causando un’altra Virtual Safety Car. Hamilton marca stretto Sainz e Verstappen cerca di sorpassare Norris. Al giro trentatre, a metà gara, Hamilton commette un errore andando contro le barriere e favorendo il sorpasso di Norris. Leclerc tenta il colpo a sorpresa e monta la gomma slick per cercare di sorprendere tutti. Il monegasco sceglie la gomma gialla e rientra dietro a Sainz. Gasly commette un errore e la direzione gara decide di mettere Safety Car in pista, cosa che però svantaggia i piloti con gomme slick, dato che le gomme si raffreddano e perdono prestazione. La gara è lunghissima, tanto che diventa una gara a tempo e non più a giro. Verstappen commette un errore provando a sorpassare Norris e finendo lungo. Il leader del mondiale è costretto a rientrare ai box a causa del flat spot in frenata. La corsa si vivacizza: Leclerc e Perez sono attaccati e il pilota della Ferrari prova a passare in testa complice l’utilizzo del DRS. Perez si difende bene chiudendo ogni opportunità per Leclerc e a sedici minuti dalla bandiera a scacchi scappa via. La direzione gara pone sotto lente d’ingrandimento una possibile infrazione di Perez durante una delle prime Safety Car, rinviando, però, la decisione a fine gara tra le polemiche generali soprattutto dopo gli errori commessi a Monza dalla stessa federazione.

Perez vince una gara in condizioni difficilissime davanti a Charles Leclerc e Carlos Sainz. Settimo Verstappen e nono Lewis Hamilton.

Formula 1, gara del GP di Singapore: vince Perez davanti a Leclerc e Sainz

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