Formula 1: a Miami è dominio McLaren.

Oscar Piastri continua il suo momento d’oro e centra la quarta vittoria stagionale, imponendosi anche sul tracciato di Miami. Il pilota australiano della McLaren ha confermato il suo stato di forma impeccabile, precedendo al traguardo il compagno di squadra Lando Norris. Completa il podio George Russell, davanti a Max Verstappen e a un sorprendente Alexander Albon.

La Gara

La gara era iniziata con Verstappen in pole position: l’olandese della Red Bull ha mantenuto la testa nelle fasi iniziali, ma non è riuscito a difendersi nel lungo periodo dal ritmo infernale delle due McLaren. Alla fine ha dovuto cedere il passo, accontentandosi del quarto posto. Quinta piazza, meritatissima, per Albon, premiato come miglior pilota della giornata grazie a una gestione impeccabile e a diversi sorpassi di qualità.

Sesto posto per Kimi Antonelli, che continua a stupire in questo suo anno da rookie. Il giovane talento italiano è stato protagonista di un’altra gara solida, confermando di meritarsi pienamente un posto tra i grandi. Alle sue spalle sono arrivate le due Ferrari e le polemiche non sono mancate. Charles Leclerc e Lewis Hamilton hanno chiuso rispettivamente in settima e ottava posizione, ma il risultato finale è stato accompagnato da lunghi e accesi team radio tra i piloti e il muretto. Hamilton, in una fase centrale della gara, ha chiesto e ottenuto via radio il via libera per superare Leclerc, convinto di poter andare a prendere Antonelli. Il sorpasso è avvenuto, ma il ritmo del britannico si è rivelato insufficiente, costringendo la squadra a un nuovo scambio di posizioni. I due piloti non l’hanno presa bene: Charles si è mostrato visibilmente contrariato, mentre Lewis ha espresso frustrazione per la gestione della strategia. Un dualismo interno che rischia di incrinare ulteriormente l’equilibrio all’interno del box Ferrari.

Piastri al comando del mondiale

Con questo successo, Oscar Piastri allunga in classifica piloti e consolida la sua leadership iridata. L’australiano comanda ora con 131 punti, seguito da Norris a quota 115. Verstappen, più indietro a 99, è chiamato a reagire già nel prossimo appuntamento se vuole restare agganciato alla lotta per il titolo.