Monza, medaglia della Luna a Armando Sardi, olimpionico di atletica leggera a Roma 1960 e medaglia d’oro nella staffetta 4×100 m
Monza, 15 settembre 2020. Ha fatto parte del «dream team» dell’atletica azzurra insieme a Livio Berruti con cui ha conquistato la medaglia d’oro nella staffetta 4×100 metri ai Giochi del Mediterraneo del 1963 e ha sfiorato il podio alle Olimpiadi di Roma del 1960.
La medaglia della Luna per Armando Sardi. Armando Sardi, nel giorno del suo ottantesimo compleanno, è stato premiato stamattina nell’Aula del Consiglio Comunale dal Sindaco Dario Allevi e dall’Assessore allo Sport Andrea Arbizzoni che gli hanno consegnato la medaglia della Luna, simbolo della città.
Recuperare lo spirito di Armando Sardi. Il Sindaco Dario Allevi e l’Assessore allo Sport Andrea Arbizzoni hanno sottolineato che: «Armando Sardi faceva parte della generazione del boom economico. I giovani che con passione, lavoro, determinazione, sacrifici e, naturalmente, talento contribuirono a ricostruire e a far ripartire l’Italia.
E lo sport era un veicolo importante per sviluppare e sostenere l’identità nazionale e la coesione di un Paese che usciva dalla prova drammatica della Seconda Guerra Mondiale. Oggi ci troviamo di fronte a un’altra difficilissima sfida che possiamo vincere solo recuperando lo spirito di Armando e dei “ragazzi” nati negli anni Quaranta».
Il palmarès. Armando Sardi, classe 1940, partecipò ai Giochi olimpici di Roma 1960, dove venne eliminato in batteria nei 200 metri piani vinti da Livio Berruti. Insieme a Pier Giorgio Cazzola, Salvatore Giannone e Livio Berruti – il dream team dell’atletica azzurra – conquistò il quarto posto nella staffetta 4×100 metri, concludendo ad un centesimo del quartetto britannico, premiato col bronzo.
Nel 1962 partecipa ai Campionati europei di Belgrado, sconfitto nella semifinale dei 200 metri, mentre l’anno dopo ai Giochi del Mediterraneo di Napoli vinse la medaglia d’oro nella staffetta 4×100 metri, con Livio Berruti, Pasquale Giannattasio e Sergio Ottolina, e l’argento nei 200 metri. Sempre nel 1963, a Trieste, fu campione italiano dei 200 metri piani con un ottimo 21″2, mentre nel 1964 partecipò alla sua seconda Olimpiade a Tokyo. Nel palmarès di Armando Sardi ci sono sette titoli italiani assoluti (4×100 nel 1960, 200 mt. nel 1963, 4×400 nel 1964, 4×400 nel 1965, 4×100 e 4×400 nel 1966 e 4×100 nel 1967), due record italiani (40’’00 nella 4X100 ottenuto il 7 settembre 1960 nelle batterie di qualificazione delle Olimpiadi e un 39’’8 nella 4×100 il 20 giugno 1964), 28 presenze in maglia azzurra e 176 titoli italiani Master. Armando Sardi è stato capace di fermare il cronometro a 10’’4 sui 100 metri e 20’’8 sui 200 metri, che sono i suoi tempi migliori sulle due distanze veloci.
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