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MILANO: AL MUSEO DELLA SCIENZA ULTIMO WEEKEND ALL’INSEGNA DEL MOTOMONDIALE CON TANTE NOVITA’

Milano, 01 giugno 2018. Sarà ufficialmente in distribuzione dalla prossima settimana per PlayStation 4, Xbox One, e PC(Steam) ma a Milano nel primo weekend di giugno è già possibile testare la straordinaria esperienza di gioco di MotoGP 18, titolo di punta di Milestone, il cui headquarter sorge a pochi passi dal Museo della Scienza e Tecnologia “Leonardo da Vinci”.

Nel weekend di sabato 2 e domenica 3 giugno infatti, grazie alla collaborazione fra Milestone e il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano, tutti i visitatori della mostra “I Colori del Motomondiale” potranno provare in anteprima, rispetto all’uscita ufficiale a scaffale (annunciata per il 7 giugno) il videogame MotoGP™18.

Nella conferenza di presentazione l’R&D Programmer Michele Caletti ha spiegato le novità del gioco MotoGP 18 che è stato completamente rivisto partendo dalle basi, affidate al nuovo motore grafico Unreal Engine 4, fattore tecnico che segna una rottura sostanziale rispetto al passato nell’esperienza di gioco.

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Tra le novità di MotoGP 18 la prima che balza agli occhi è la fedeltà nel rappresentare i volti dei campioni del Motomondiale, ottenuta grazie all’utilizzo di tecnologie quali il laser scanner che ha permesso di trasporre nel videogioco i veri volti dei piloti, per un’esperienza davvero realistica che ben si evidenzia al termine delle sessioni di gioco quando si sale sul podio. Ma non è solo l’aspetto morfologico dei protagonisti ad aver subito un restyling, grazie all’uso di droni scanner è stato possibile riprodurre anche i circuiti con una fedeltà incredibile. A livello di giocabilità l’altra novità introdotta l’edizione 2018 del titolo è la “modalità spettatore” con cui l’utente può scegliere di seguire online le gare e gli avanzamenti di carriera dei propri amici, e la modalità gara rapida con cui sfidare i migliori giocatori sparsi in rete, giusto il tempo di una gara.

La presentazione di MotoGP 18 fa da cornice ad un’altra eccellenza del Museo che ha tenuto banco per tutto il mese di maggio, ovvero la mostra I COLORI DEL MOTOMONDIALE inaugurata il 5 maggio scorso e che proprio domenica 3 giugno chiuderà i battenti.

Si tratta di una mostra ideata da Aldo Drudi in collaborazione con La Gazzetta dello Sport, Peraria, Motor Valley dell’Emilia Romagna e il patrocinio di Dorna, che presenta al grande pubblico le creazioni del designer e grafico Aldo Drudi (Compasso d’Oro ADI) che con le sue intuizioni “colora” da tempo immemore la velocità. Nel variegato percorso espositivo sono esposte le immagini coordinate dei più famosi team di Motomondiale e Superbike, ma anche di America’s Cup (team New Zealand), i colori del Tornado del 311° Gruppo RSV e dell’aereo per il volo acrobatico di Peter Podlunsek per Red Bull Air Race, di Honda Burasca 1200, di progetti come la E-Bike Thok e l’esclusiva Cross Over Boat Anvera 55 ma anche l’Opel Adam in versione speciale per Valentino Rossi.

Ma il tema principale della mostra è rappresentato dalla collezione di caschi originali (alcuni anche autografati) realizzati da Aldo Drudi dagli Anni ‘80 a oggi: dal primo di tutti, quello di Graziano Rossi, all’ultimo realizzato per Valentino Rossi in occasione della gara del Mugello 2018. La mostra rappresenta un’occasione eccezionale e unica per ammirare dal vivo tutte le moto da competizione iscritte al Mondiale MotoGP, esposte assieme al casco e alle tute dei loro piloti. Una mostra che da sola vale il biglietto d’ingresso al Museo, vera e propria miniera di sapere e tecnologia.

Nella giornata di domenica 3 giugno apriranno in via eccezionale i depositi del Museo, offrendo ai visitatori la possibilità di scoprire la collezione di motociclette storiche, per la prima volta interamente visibile. Sarà possibile così ripercorrere la storia del mezzo a due ruote che da poco più di una bicicletta a motore, con forme sempre più aerodinamiche, si trasforma in uno dei simboli futuristi e di modernità. In esposizione i modelli di inizio produzione dei marchi italiani più famosi (Frera 2HP, Benelli 147, Guzzi Normale 500, Bianchi A 500, Lambretta 125 A) e i modelli da competizione più celebri e curiosi come Vespa e Lambretta siluro, MV Agusta e Gilera. Un’occasione irripetibile per tutti gli amanti delle due ruote.

Gli orari di visita saranno scaglionati a gruppi di max 20 persone per turni della durata di 1 ora, rispettando i seguenti orari: 11, 14 e 16. Per accedere alle visite è necessario prenotarsi su: https://museoscienza.bestunion.com/

Articolo e foto di Settimio Martire

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