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CAMBIA LINGUA

INTER-EMPOLI, LE PAGELLE DEI NERAZZURRI

Handanovic 10

Praticamente disoccupato nel primo tempo, salva però la rete su Caputo, ma forse è più un errore del pugliese, però non si fa intimorire. Poi nel secondo tempo strappa letteralmente la palla dai piedi di Farias, lanciato sicuro in porta e fa una (una delle tante decisive) parata miracolosa al 93’ che vale come una doppietta. Senza di lui saremmo qui a parlare di Europa League.

 

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D’Ambrosio 6,5

Poco impegnato dietro, meno offensivo del solito davanti, ma il salvataggio sulla traversa degli ultimi concitati minuti vale come un gol.

 

de Vrij 5,5

Rientra e la difesa si sente più sicura, una stagione top. Ma alla fine dietro si balla troppo, anche se è una responsabilità da condividere con il centrocampo che non filtra e gli schemi saltati.

 

Skriniar 5,5

Insieme a de Vrij è una garanzia, anche se l’Empoli si è fatto vedere poco là davanti. Vale quanto detto per l’ultima scampolo di partita: una squadra del livello dell’Inter non può affidarsi solo al portiere.

 

Asamoah 6

Ordinato in difesa, davanti non affonda e sbaglia qualche dribbling.

 

Vecino 6,5

Voto all’intelligenza tattica, meno alla precisione sotto porta. Ma l’azione del gol di Nainggolan vale mezzo punto in più.

 

Brozovic 7 meno

Là in mezzo smista palle a non finire e sale anche un po’ più avanti del solito, una stagione in chiaroscuro, una delle certezze da cui ripartire.

 

Politano sette meno

Corre, si accentra, entra in area, prova anche un gran tiro al volo che se non fosse stato murato all’ultimo sarebbe entrato in porta, anche lui una certezza.

 

Nainggolan 6,5

Gioca abbastanza efficacemente tra le linee, ci prova anche un paio di volte da fuori, va a intermittenza ma non sbaglia il gol che porta l’Inter in Champions.

 

Perisic 6,5

Partita di sostanza, davanti e nei recuperi indietro, un bel tiro da fuori deviato in angolo dal portiere dell’Empoli. Finisce terzino, prima di uscire infortunato, facendosi rimpiangere… come terzino.

 

Icardi 5

Leggermente in ripresa rispetto alle ultime prestazioni, anche se siamo lontani dal miglior Maurito. Poi sbaglia un rigore ed esce sotto fischi assordanti. Bye bye…

 

Keita 7,5

Entra e alla prima occasione segna un gran gol, dopo avere cercato l’assist killer per Icardi. Si fa espellere per un fallo a centrocampo e avere tolto la maglietta dopo la rete, ma poco importa…

 

Martinez 6

Ci prova, come sempre. Lo spirito c’è.

 

Dalbert 3,5

Pochi minuti, al posto dell’infortunato Perisic, e sbaglia proprio tutto. Dalle sue parti per l’Empoli è una prateria.

 

Spalletti 7

Tra mille occasioni perse, alla fine la sua Inter centra l’obiettivo Champions e non sbaglia l’ultima finale di stagione, dopo averne ciccate altre. Per il secondo anno consecutivo. E non è poco. Anche se sulle tribune gradirebbero vivere serate più tranquille. Azzecca anche la mossa Keita.

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