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FESTA INTER, SHOW JOAO MARIO: IL GENOA NE PRENDE 5

Doppietta di un ritrovato Gagliardini e marcature di Politano, del portoghese e di Nainggolan. Inter padrona assoluta del campo e calcio spettacolo a San Siro 

Hashtag senza tregua aveva postato Luciano Spalletti sul suo account Instagram alla vigilia di Inter-Genoa. L’obiettivo era mantenere alta la tensione, anche in una squadra con qualche concessione al turnover. Gli ha fatto ecco anche Piero Ausilio: non pensiamo al Barcellona, ma al Genoa in soldoni il pensiero del direttore sportivo nerazzurro. Messaggio passato se è vero che al minuto 15’ l’Inter vinceva già 2-0 davanti a quasi 70.000 spettatori, nella giornata dedicata agli Inter Club. Primo tempo giocato sul velluto, con il Genoa mai in partita e l’unico pericolo per la porta difesa da Handanovic solo su un maldestro calcio dell’estremo difensore interista che attraversa pericolosamente l’area e sfiora la linea della porta. Secondo tempo senza cambi, con Spalletti che continua a dare fiducia a Joao Mario. E il portoghese gioca una partita show, con giocate semplici, a due tocchi, ma profonde. Provate a contare quante palle ha perso… Tutto gira alla perfezione, errori zero, possesso palla assoluto, semmai qualche pallone di troppo sprecato là davanti. Quando gli ingranaggi girano al meglio non ci sono punti deboli e Spalletti ritrova anche un Gagliardini che non fa mai rimpiangere Vecino e Nainggolan in meno di dieci minuti tocca palle a volontà e segna pure un goal. Genoa non pervenuto. Mai. Ma forse è l’Inter che non l’ha fatto arrivare.

La cronaca

Inter schierata con il 4-3-3 e un po’ di turnover. Davanti ad Handanovic, D’Ambrosio, Skriniar, de Vrij, Dalbert, in mediana Gagliardini e Joao Mario ai lati di Brozovic e davanti Martinez centrale e la coppia Perisic-Politano sulle ali. Genoa a sorpresa senza il bomber Piatek, lasciato in panchina da Juric. 3-4-1-2 lo schieramento del grifone: Radu, Gunter, Romero, Biraschi, Lazovic, Sandro, Romulo, Pereira, Bessa e davanti l’ex Pandev (lunghi applausi per lui alla lettura delle formazioni) e Kouame. Subito avanti l’Inter; al 1’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, traversone di Politano e Martinez la spedisce alta colpendo di ginocchio. Al 3’ passaggio filtrante di Brozovic da centrocampo per Joao Mario che serve Perisic al limite dell’area: tiro debole ma insidioso e fuori di poco. Al 7’ Skriniar anticipa provvidenzialmente Pereira lanciato in porta. Al 10’ D’Ambrosio si fa bucare in area da Lazovic che la lancia lunga e alta ad attraversare tutta l’area interista. Al 12’ sugli sviluppi di un’azione insistita dell’Inter Politano si accentra e la spedisce dritta tra le braccia di Radu. Ma si sente aria di gol e alla successiva azione Joao Mario penetra in area e serve Gagliardini che da due passi porta in vantaggio i nerazzurri. Al 15’ Joao Mario letale in profondità a servire Politano che scappa a Lazovic e la insacca con un sinistro potente. Al 22’ Perisic recupera palla nella trequarti con un tackle: Inter sul velluto con Joao Mario che si permette anche un tacco per Dalbert. Al 24’ Joao Mario in area per Perisic, anticipato di un soffio in angolo da Biraschi. Al 29’ tiro di Lazovic dal limite dell’area: Handanovic si lancia ma la palla è fuori. Al 34’ filtrante illuminante di Brozovic, Politano di forza, Radu respinge: sul corner successivo de Vrij la spedisce fuori di poco di testa. Al 37′ filtrante lungo di Brozovic per Politano, messo giù nel contrasto aereo da Gunter. Punizione dal limite, in posizione quasi centrale: la tira Brozovic, con la palla deviata in angolo dalla barriera. Al 45’ + 1 tiro dal limite di Romulo, al 45’ + 2 Brozovic recupera palla sulla trequarti e la serve al bacio a Politano, anticipato di un soffio in area da Sandro.

Secondo tempo

Nessun cambio nell’intervallo, Inter subito avanti al 48’ con un traversone di Perisic che attraversa tutta l’area genoana. Basta poco: al 49’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo Gagliardini recupera una palla già parata prodigiosamente da Radu su Perisic e la insacca di potenza. Juric corre ai ripari togliendo Pandev per Piatek. Al 56’ cross di Perisic per Martinez che la appoggia indietro di testa ma serve un difensore genoano. Al 57’ Politano esce tra le ovazioni del pubblico nerazzurro per lasciare spazio a Keita e il Genoa risponde con Veloso per Sandro. Al 61’ cross basso dalla sinistra di Perisic in area, intercettato dai difensori genoani. Al 64’ Joao Mario lancia in profondità Perisic che la passa troppo lunga a Dalbert, anticipato da Romero in scivolata. Al 67’ punizione dal limite per il Genoa, lato di destra, e palla in angolo. Al 69’ scambio stretto in area Keita-Martinez ma Biraschi intuisce. Al 73’ Skriniar mette la maschera di Zanetti e galoppa fino a procurarsi un calcio d’angolo. Al 74’ anticipo al limite dell’area di Handanovic su Piatek. Al 75’ Valero rileva Perisic. Al 75’ Keita lancia Martinez in area, palla alla destra del palo esterno. All’81’ traversone di Keita per Martinez, che la spedisce alta; all’86’ San Siro in piedi per salutare l’uscita di Brozovic e l’ingresso di Nainggolan che poco dopo la spedisce al volo verso la porta. Al 90’ Joao Mario calcia un rasoterra chirurgico tra palo e portiere dal limite dell’area: è il 4-0. Qualche posto in tribuna si libera ma non è finita: al 93’ Joao Mario su contropiede lancia in area per il Ninja che la insacca di testa. Questa sera a San Siro risuona proprio l’inno dei nerazzurri: c’è solo l’Inter.

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