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Serie A: la Roma rimane in testa, l’Inter insegue e la Juve torna a vincere. Como e Cremonese continuano a sorprendere

Como-Verona 3-1 | Juventus-Udinese 3-1 | Roma-Parma 2-1 | Genoa-Cremonese 0-2 | Inter-Fiorentina 3-0 | Bologna-Torino 0-0

Serie A: la Roma rimane in testa, l’Inter insegue e la Juve torna a vincere. Como e Cremonese continuano a sorprendere.

Turno infrasettimanale che continua con tanti goal. Il Como vince 3-1 contro il Verona e rimane nel gruppo di testa. Stesso risultato della Juventus che contro l’Udinese torna a vincere dopo bene cinque giornate. La Roma mantiene il passo del Napoli vincendo 2-1 contro il Parma. l’Inter vince 3-0 contro la Fiorentina salendo a 18 punti insieme al Milan, mentre i viola continuano la crisi. Continua a sorprendere la Cremonese che sul campo del Genoa vince 2-0. Infine, tra Bologna-Torino termina 0-0 nonostante le tante occasioni.

Como-Verona 3-1

Grande prova del Como, che al Sinigaglia supera 3-1 l’Hellas Verona. I lariani, si impongono grazie alle reti di Douvikas, Posch e Vojvoda, confermandosi squadra solida e ambiziosa. Il match si sblocca già al 9’, quando Douvikas finalizza una bella azione portando avanti i padroni di casa. Il Verona reagisce e al 25’ trova il pareggio con Serdar, bravo a sfruttare un errore in uscita di Butez. Ma nella ripresa il Como alza il ritmo e torna in vantaggio al 61’ con Posch, che si inserisce perfettamente in area e batte Montipò. Nel recupero Vojvoda chiude definitivamente i conti con un destro preciso che vale il 3-1 finale. Con questa vittoria il Como sale a quota 16 punti e alimenta i propri sogni europei.

Juventus-Udinese 3-1

La Juventus ritrova la vittoria dopo un mese e mezzo battendo 3-1 l’Udinese all’Allianz Stadium nella nona giornata di Serie A. In attesa dell’arrivo ufficiale di Luciano Spalletti, la squadra affidata temporaneamente a Massimo Brambilla mostra carattere. Dopo appena cinque minuti, Vlahovic apre le marcature su calcio di rigore, sbloccando subito la gara. L’Udinese reagisce e, nel recupero del primo tempo, trova il pari con Zaniolo, che approfitta di un errore di Locatelli e batte Szczesny con un sinistro preciso. Nella ripresa i bianconeri tornano avanti al 67’, quando Gatti incorna di testa su cross di Cambiaso. Nel finale, un altro rigore trasformato da Yildiz al 96’ chiude definitivamente la partita.

Roma-Parma 2-1

La Roma di Gasperini supera 2-1 il Parma all’Olimpico e continua a condividere la vetta della classifica con il Napoli. In un match combattuto e tatticamente intenso, i giallorossi si impongono grazie ai gol di Hermoso e Dovbyk, nonostante la reazione finale degli emiliani. Dopo un primo tempo equilibrato, in cui i portieri Svilar e Suzuki si mettono in evidenza con interventi decisivi, la Roma trova il vantaggio al 63’ con Hermoso, che insacca di testa sugli sviluppi di un corner approfittando di un’uscita maldestra del portiere avversario. All’81’ Dovbyk raddoppia con un destro preciso dopo un contropiede ben orchestrato, ma il Parma accorcia le distanze al 86’ con Circati. Nonostante la pressione finale degli ospiti, la Roma resiste e conquista tre punti fondamentali, restando prima in classifica a pari merito con il Napoli.

Genoa-Cremonese 0-2

Serata amara per il Genoa al Ferraris, dove la Cremonese si impone con un secco 2-0 grazie a un grande protagonista: Federico Bonazzoli. La partita si accende subito, perché dopo appena tre minuti l’attaccante grigiorosso firma il vantaggio con una splendida rovesciata sugli sviluppi di un corner, una giocata che ormai è diventata il suo marchio di fabbrica. Il Genoa fatica a reagire e spreca un’enorme occasione al 40’, quando Cornet manda alto da posizione favorevole. All’intervallo la squadra di Ballardini è avanti di un gol, ma nella ripresa chiude subito i conti: al 49’ è ancora Bonazzoli a colpire, finalizzando un contropiede perfetto e portando la Cremonese sul 2-0. I rossoblù sembrano scuotersi e trovano il gol con Vitinha, ma la rete viene annullata per fuorigioco al 57’. Nel finale, la tensione sugli spalti esplode: a cinque minuti dal termine il match viene sospeso per il lancio di fumogeni da parte dei tifosi di casa. Dopo qualche minuto l’arbitro fa riprendere il gioco e, al triplice fischio, sancisce la vittoria della Cremonese, che vola a 14 punti. Periodo buio invece per il Genoa, ultimo con soli 3 punti.

Inter-Fiorentina 3-0

Dopo il pesante ko di Napoli, l’Inter di Chivu ritrova la vittoria con una prestazione convincente: 3-0 alla Fiorentina e terzo posto agganciato a quota 18 insieme al Milan. A San Siro i nerazzurri dominano per novanta minuti, imponendo gioco e ritmo, ma devono attendere oltre un’ora per sbloccare la gara contro un De Gea superlativo, autore di almeno tre interventi decisivi. Il vantaggio arriva grazie a un gran destro da fuori di Calhanoglu che si infila nell’angolino basso, rompendo la resistenza viola. Poi è Sucic a raddoppiare con un tocco preciso dopo una splendida combinazione con Lautaro, firmando il suo primo gol in maglia nerazzurra. Nel finale la squadra di Pioli crolla definitivamente, incapace di reagire. L’Inter ritrova fiducia e punti pesanti, mentre per la Fiorentina arriva una nuova sconfitta che complica ulteriormente la posizione del tecnico.

Bologna-Torino 0-0

Nessun gol ma tante emozioni al Dall’Ara, dove Bologna e Torino si dividono la posta in palio al termine di una gara equilibrata e combattuta. I padroni di casa provano a dettare i ritmi nella prima parte del match, ma è il Torino a sfiorare il vantaggio al 24’, quando Che Adams centra la traversa dopo un errore difensivo della retroguardia felsinea. Il Bologna risponde con Lykogiannis, ma Paleari si supera e nega la rete con un intervento spettacolare. La prima frazione si chiude così sullo 0-0. Nella ripresa il portiere granata si conferma in serata di grazia, respingendo anche una conclusione ravvicinata di Bernardeschi. Nonostante il forcing finale del Bologna, il risultato non cambia. Pareggio giusto che porta la squadra di Italiano a 15 punti e quella di Baroni a quota 12.

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