Serie A: Atalanta a valanga sul Verona, il Milan vince a Empoli.

Le prime due partite del sabato si sono concluse con la goleada dell’Atalanta sul campo del Verona per 0-5 e con la vittoria del Milan per 0-2 sul campo dell’Empoli. Torino-Genoa chiuderà questo sabato di Serie A.

Verona-Atalanta 0-5

Nel primo tempo la prima occasione è per gli ospiti con Ederson, ma il suo tiro finisce fuori. Il Verona ci prova all’11′ con il colpo di testa di Sarr che non impensierisce Rui Patricio. Al 16’ ancora i gialloblù, ancora con un colpo di testa, questa volta è Daniliuc a impegnare Rui Patricio. Lo show, o meglio, il Retegui show, inizia al minuto 21; l’attaccante nerazzurro spinge in rete la palla dopo il palo colpito da De Ketalaere per lo 0-1. Passano quattro minuti e Retegui fa 0-2, battendo Montipò sull’ assist di Djimsiti. Al 34’ ci prova anche il neo acquisto della Dea, Posch, ma Montipò respinge. Dopo pochi minuti è Ederson a fare 0-3 Atalanta, realizzando la rete dopo una percussione personale. Al 44’ ancora Retegui, il più veloce a ribadire in rete la palla in area di rigore dopo un flipper, per il 0-4 e la tripletta personale.

Il secondo tempo inizia come era finito il primo; al 56’ De roon mette la palla in mezzo, dove arriva sempre Mateo Retegui che conclude di prima intenzione; segna lo 0-5 con il poker personale e per fortuna del Verona mette fine al suo show. I padroni di casa hanno diverse occasioni per il goal della bandiera, ma anche Rui Patricio è in giornata e mantiene il clean sheet. Termina 0-5 al Bentegodi.

Nel post partita mister Zanetti si è scusato per l’ennesima brutta figura in casa. Davanti al proprio pubblico il Verona ha ottenuto un solo punto nelle ultime sei partite, con un parziale di 18 goal subiti e solamente uno fatto. I gialloblù rimangono a +3 sulla zona retrocessione in attesa degli altri risultati.

La squadra di Gasperini oggi è sembrata quella dell’andata, quella che può far paura a Napoli e Inter. Mateo Retegui decide di esagerare e segna quattro goal per farsi perdonare il rigore sbagliato nell’ultima giornata; per fortuna del Verona, non ne aveva sbagliati due.

Empoli-Milan 0-2

Un primo tempo molto fisico, con poche occasioni e ritmi bassi per le continue interruzioni dovute ai tanti falli. Per i rossoneri l’unico a provarci è Joao Feliz al minuto 21, ma il suo tiro rasoterra finisce largo. La prima vera (e unica) palla goal è per i padroni di casa, con l’ex della partita; Colombo fa un gran lavoro in area addomesticando la palla e facendo partire un tiro che si stampa sul palo.

Nell’intervallo, Conceicao non contento dei suoi inserisce Leao, Pulisic e il neo arrivato Gimenez.

Nel secondo tempo subito un’occasione per il Milan; Leao serve basso in area di rigore Gimenez pronto al tap-in, ma De Sciglio salva tutto. Al 55’ Tomori prende il secondo giallo e lascia i rossoneri in dieci uomini. Parità numerica che si ristabilisce al minuto 65, quando Marianucci viene espulso per un fallo di reazione su Gimenez. Gli ospiti ne approfittano; Pulisic salta Cacace e mette in mezzo per Leao che insacca di testa per lo 0-1. Non passano nemmeno dieci minuti e il Milan raddoppia con il primo goal di Gimenez in maglia rossonera. Al 82’ Joao Felix prova la fotocopia del goal contro la Roma, ma stavolta sbaglia con il pallonetto davanti a Vasquez. Prima del finale l’Empoli va vicino al goal con Konate, ma il suo tiro finisce fuori di poco. Termina 0-2.

La squadra di D’Aversa continua il periodo buio, rimanendo a solo +1 sulla zona retrocessione in attesa delle altre partite. Una sciocchezza di Marianucci fa sprecare l’occasione di giocare l’ultima mezz’ora con un uomo in più.

La squadra di Conceicao ottiene una vittoria importante dopo non essere partita benissimo. I nuovi acquisti hanno inciso subito e ora il Milan è pronto a dare la caccia a Lazio e Fiorentina distanti quattro lunghezze.