Serie A, 36^ giornata: Nico e Arthur ribaltano il Monza, Napoli sorpassato.

Frosinone-Inter (0-5)

Allo Stirpe l’Inter campione d’Italia travolge 0-5 il Frosinone. La sblocca al 19′ Frattesi, poi nella ripresa arrivano le reti di Arnautovic, Buchanan, Lautaro e Thuram. I nerazzurri riscattano pienamente la sconfitta del Mapei contro il Sassuolo e travolgono il Frosinone in trasferta. Squadra di Di Francesco sempre più in piena bagarre salvezza.

 

Napoli-Bologna (0-2)

Il Bologna vince anche a Napoli e certifica la sua storica qualificazione per la prossima Champions League. Bastano 12 minuti ai rossoblù per avere ragione degli azzurri, sempre più in crisi. Ndoye va a segno al 9′ di testa, Posch fa altrettanto subito dopo da calcio d’angolo. La squadra di Calzona trova un rigore poi però fallito da Politano.

 

Milan-Cagliari (5-1)

Il Milan travolge il Cagliari con un sonoro 5-1. Il primo tempo si chiude sull’1-0 con il gol di Bennacer. Nella ripresa Pioli mette in campo i pezzi da novanta partiti dalla panchina. Pulisic trova il raddoppio, Nandez accorcia le distanze. Poi un gran tiro da fuori di Reijnders riporta i rossoneri a più due. I padroni di casa trovano altre due marcature con Leao e ancora con Pulisic nel finale.

 

Lazio-Empoli (2-0)

Quarta vittoria consecutiva all’Olimpico per la Lazio che si impone 2-0 sull’Empoli. I biancocelesti sbloccano il match con Patric che segna sugli sviluppi di un calcio d’angolo e poi gestiscono fino al 90’ quando trovano il raddoppio con Vecino. I ragazzi di Tudor si aggiudicano un posto in Europa (minimo la Conference). Per la squadra di Nicola è il secondo ko nelle ultime tre uscite.

 

Genoa-Sassuolo (2-1)

Occasione fallita per il Sassuolo, rimontato e sconfitto da un Genoa già salvo. Neroverdi puniti dalla rete di Badelj e dal maldestro autogoal di Kumbulla poco dopo l’ora di gioco. La squadra di Gilardino sale a 46 punti e supera momentaneamente il Monza. Sempre penultima con 29 punti la squadra di Ballardini, che domenica prossima si giocherà tutto nello scontro diretto contro il Cagliari di Ranieri.

 

Verona-Torino (1-2)

Il Torino vince in rimonta la sfida contro l’Hellas Verona. La gara si accende al 67′ con il gol di Swiderski che porta avanti i suoi. Il Toro entra in partita solo al 77′ con il gol del pareggio di Savva e la ribalta completamente al minuto 83, grazie al gol di Pellegri. L’Hellas avrebbe meritato quantomeno il pareggio, ma i ragazzi di Baroni sono stati imprecisi in fase realizzativa.

 

Juventus-Salernitana (1-1)

Termina 1-1 la gara di Torino, con la Juventus che manca ancora l’appuntamento con la vittoria. Non basta una ripresa di carattere alla squadra di Allegri per conquistare i 3 punti. La Salernitana, già retrocessa, mostra tanto cuore e una solida organizzazione di gioco. La Juve è comunque matematicamente qualificata in Champions.

 

Atalanta-Roma (2-1)

Al Gewiss Stadium l’Atalanta batte la Roma ed è padrona del proprio destino per quanto riguarda la possibilità di qualificazione alla prossima Champions. Dopo un primo tempo segnato dalla doppietta di De Ketelaere, poco dopo l’ora di gioco, la Roma accorcia le distanze con Pellegrini, che trasforma il penalty concesso dal direttore di gara per il fallo di de Roon su Abraham.

 

Lecce-Udinese (0-2)

L’Udinese ottiene i 3 punti che le consentono di uscire dalla zona retrocessione e sperare nella salvezza. La prima vittoria in Serie A da allenatore di Cannavaro arriva a Lecce, dove la sua squadra segna prima con Lucca e poi con Samardzic. I salentini, probabilmente appagati dalla matematica permanenza in A, sono poco incisivi in avanti.

 

Fiorentina-Monza (2-1)

Vittoria meritata per la Fiorentina, costretta a rimontare il Monza. Già nel primo tempo, chiuso sull’1-1, erano stati i padroni di casa a fare qualcosa in più. La ripresa è tutta dei viola, con il Monza costretto sempre sulla difensiva fino alla rete decisiva di Arthur. Con questi 3 punti la Fiorentina è ora ottava, in zona Conference League, nonostante una partita in meno.