Serie A, 31^ giornata: l’Inter ribalta l’Udinese nel recupero, scudetto a un passo.

 

Salernitana-Sassuolo (2-2)

La Salernitana rimonta nella ripresa le due reti di svantaggio al Sassuolo ed esce dall’Arechi con un punto. Laurientè e Bajrami segnano per i neroverdi al termine dei primi 45 minuti. I granata accorciano dagli 11 metri con Candreva a inizio secondo tempo e poi trovano il pareggio con Maggiore nel finale. Gli ospiti rischiano di passare nuovamente in vantaggio allo scadere, ma Costil salva il pari su Pinamonti. Un punto che risulta inutile ai fini della classifica dei ragazzi di Colantuono e che smuove poco la classifica della truppa di Ballardini.

 

Milan-Lecce (3-0)

Il Milan di Pioli domina a San Siro e batte 3-0 il Lecce di Gotti. Pulisic, Giroud e Leao segnano le tre reti decisive. I rossoneri passano in vantaggio al 6′: Chukwueze scatena il panico nella difesa giallorossa e serve Pulisic, che col mancino batte Falcone con un tiro a giro. Al 20′ arriva il raddoppio del Milan. Sul calcio d’angolo di Adli, Giroud salta più in alto di tutti e segna il 2-0.  Al 45′ Krstovic entra a gamba tesa su Chukwueze e viene espulso dall’arbitro Massimi. Nella ripresa, i rossoneri segnano il 3-0 al 57′: splendida imbucata di Adli per la corsa di Leao che supera Falcone con un tunnel nell’uno contro uno.

 

Roma-Lazio (1-0)

La Roma porta a casa con merito il derby della Capitale. Decisiva la rete di Mancini al minuto 42. Nella ripresa giallorossi si rendono ancora pericolosi con il palo colpito da El Shaarawy e con la punizione di Pellegrini. La Lazio creato molto poco nel corso dei 90 minuti. Continua il trend positivo della formazione di De Rossi, che in classifica sale a quota 55 punti. La Lazio resta ferma a 46: c’è tanto da lavorare per Tudor, che dovrà migliorare soprattutto la fase offensiva dei suoi.

 

Empoli-Torino (3-2)

L’Empoli torna a vincere e batte 3-2 il Torino. Apre le marcature Cambiaghi nel primo tempo con un bolide dalla distanza. La pareggia Zapata di testa all’ora di gioco. Poi torna davanti la squadra di Nicola, grazie al diagonale del subentrato Cancellieri, ma la doppietta del bomber colombiano del Toro ristabilisce la parità nel primo minuto di recupero. Quando sembra che il pareggio sia inesorabile, Bellanova compie una leggerezza in fase difensiva, Cacace gli porta via palla e serve Niang per la palla della vittoria.

 

Frosinone-Bologna (0-0)

Frosinone e Bologna si dividono la posta in palio. Nonostante un ottimo Frosinone, il Bologna avrebbe la chance per vincerla a recupero inoltrato: prima un intervento miracoloso di Turati devia sulla traversa la prima conclusione di Ndoye, poi è proprio Ndoye a sprecare da due passi. Con questo punto i padroni di casa smuovono di poco la loro classifica, restando in terzultima posizione. Mentre il Bologna resta a +3 sulla Roma e di poco dietro la Juventus.

 

Monza-Napoli (2-4)

Dopo un primo tempo poco entusiasmante, chiuso in vantaggio dal Monza grazie alla rete di Djuric, la ripresa offre 45 minuti decisamente più divertenti. Il Napoli, sfruttando i cambi dalla panchina, ribalta completamente il match. Nel giro di nemmeno 15 minuti, arrivano le reti di Osimhen, Politano, Zielinski, Colpani e Raspadori. Il punteggio finale regala ai partenopei 3 punti importanti per sognare ancora l’Europa e probabilmente chiudono le speranze del Monza di ottenere qualcosa di più di una tranquilla salvezza.

 

Cagliari-Atalanta (2-1)

Finisce 2-1 la partita tra Cagliari e Atalanta. I padroni di casa, dopo esser passati in svantaggio al 13′ a causa della rete di Scamacca, riescono a recuperare il risultato al minuto 42, grazie al gol di Augello. Gli uomini di Ranieri riescono a completare la rimonta al minuto 88, grazie alla rete decisiva del subentrante Viola che segna con un gran colpo di testa su assist di Luvumbo. Grazie a questa vittoria, il Cagliari si porta a quota 30 punti, allontanandosi dalla zona retrocessione. L’Atalanta, a causa di questa battuta d’arresto, rimane ferma al sesto posto, a quota 50 punti.

 

Verona-Genoa (1-2)

Il Genoa espugna il Bentegodi e conquista una vittoria che rafforza ulteriormente una classifica già ampiamente positiva. Gli uomini di Gilardino salgono a quota 38 punti. Resta fermo a 27 punti il Verona, che aveva bisogno di fare punti per allontanarsi dalla zona calda della graduatoria. Gli uomini di Baroni hanno giocato un buon primo tempo ma non hanno retto nella ripresa. Decisiva la rete di Gudmundsson al 58′. Hellas impegnato a Bergamo nel prossimo turno di campionato: vietato sbagliare ancora.

 

Juventus-Fiorentina (1-0)

La Juve, dopo la bella vittoria sulla Lazio in Coppa Italia, sembra mettersi alle spalle il momento difficile anche in campionato, superando 1-0 la Fiorentina. Il successo vale il +4 sul Bologna e il +7 sul quinto posto occupato dalla Roma. Gli uomini di Allegri mostrano una delle loro migliori versioni stagionali nella prima frazione. Ben tre reti annullate ai bianconeri nei primi 45 minuti. La rete convalidata, quella decisiva, è firmata in tap-in da Gatti dopo il palo di Bremer. Nella ripresa, la Fiorentina spreca delle occasioni importanti per trovare il pareggio.

 

Udinese-Inter (1-2)

La squadra di Cioffi gioca una gara di grande cuore ma non riesce a portare a casa un punto prezioso, nonostante il vantaggio maturato nel primo tempo grazie ad un tiro cross di Samardzic. Nella ripresa l’Inter risponde con Carlos Augusto, ma il gol del brasiliano viene annullato per offside. Nella ripresa, Thuram si procura un rigore che Calhanoglu trasforma per l’1-1. I nerazzurri attaccano fino alla fine e al 95′ passano in vantaggio con Frattesi: è dell’azzurro il gol che regala i 3 punti alla squadra di Inzaghi.