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Serie A 2024/2025: l’analisi completa della Quarta giornata

Empoli-Juventus vede un pareggio senza reti, il Milan travolge il Venezia, il Napoli porta a casa una vittoria schiacciante ma sofferta, Monza e Inter pareggiano con due reti segnate al secondo tempo. Questi sono alcuni dei risultati della Quarta giornata di Serie A.

Serie A 2024/2025: l’analisi completa della Quarta giornata

La quarta giornata di Serie A 2024/2025 ha offerto un grande spettacolo, con 10 match diversi per emozioni e risultati. Di seguito un analisi di tutti i risultati.

Como – Bologna: 2-2

Nella quarta giornata del campionato, il Como vede sfumare proprio sul finale una vittoria che sembrava ormai conquistata nella sua prima partita casalinga in Serie A dopo oltre 21 anni. Il Como va subito in vantaggio contro il Bologna grazie a un’autorete di Casale, provocata da un cross di Cutrone già al 5′ minuto. Dopo un primo tempo in cui la squadra di casa è stata nettamente superiore, il raddoppio arriva al 53′ con Cutrone, che batte Skorupski con un preciso tiro sul secondo palo.

Nonostante il controllo del match, il Como si fa riprendere nella fase finale della gara. Al 76′ il neoentrato Castro sfrutta una respinta del portiere dopo un tiro di Odgaard, accorciando le distanze. Il Bologna non si ferma qui: in pieno recupero, al 91′, Iling-Junior, servito dallo stesso Castro, realizza il gol del 2-2, spegnendo le speranze di vittoria del Como.

Per il Como è l’ennesima occasione persa: la vittoria in Serie A manca dal maggio 2003, mentre il Bologna continua la sua striscia di partite senza successi.

Empoli – Juventus: 0-0

La Juventus incappa nel secondo pareggio consecutivo senza reti, fermata sullo 0-0 dall’Empoli al Castellani. I bianconeri, guidati da Thiago Motta, non riescono a superare la difesa avversaria, nonostante tre importanti occasioni bloccate dal portiere toscano Vasquez, che si oppone con grandi interventi su Gatti, Vlahovic e Koopmeiners. La squadra, che ha schierato i nuovi acquisti come Koopmeiners, Douglas Luiz e Nico Gonzalez, non riesce a incidere, evidenziando un’involuzione nel gioco.

Nel primo tempo, privo di emozioni significative, l’Empoli sfiora il vantaggio con Gyasi, ma viene fermato da un intervento decisivo di Gatti. I bianconeri trovano difficoltà a creare azioni pericolose e, nonostante un buon avvio nella ripresa, Vasquez salva più volte il risultato. L’Empoli, privo in panchina di Roberto D’Aversa per squalifica, resiste e nel finale si rende pericoloso con Gyasi e Maleh, ma senza successo.

Davanti agli occhi di Alessandro Del Piero, spettatore d’eccezione, la Juventus mostra evidenti difficoltà offensive e di ritmo. L’Empoli, invece, continua a sorprendere, mantenendosi imbattuto e salendo a quota 6 punti dopo quattro giornate di campionato, dimostrando una notevole solidità difensiva.

Milan – Venezia: 4-0

Il Milan ha travolto il Venezia 4-0 nella quarta giornata di Serie A, ottenendo la prima vittoria stagionale sotto la guida di Fonseca. La partita, giocata a San Siro, è stata dominata dai rossoneri fin dai primi minuti. Al 2’, Rafael Leao ha servito un assist raffinato a Theo Hernandez, il cui cross è stato deviato in rete dal portiere Joronen per l’1-0. Al 16’, il Milan ha raddoppiato con Fofana, bravo a sfruttare un corner calciato da Christian Pulisic, confermando l’efficacia dei due assist-man. Con questi numeri, Leao e Pulisic si confermano i migliori assist-man in Serie A dall’inizio della scorsa stagione.

La partita è proseguita senza grandi difficoltà per il Milan, che ha chiuso i giochi tra il 25′ e il 29′ con due rigori consecutivi: il primo trasformato da Pulisic dopo un fallo di Joronen su Abraham, il secondo segnato dallo stesso Abraham, che ha sfruttato un fallo subito da Leao in area. Nel secondo tempo, il Milan ha amministrato il risultato, mentre il Venezia, in difficoltà e ridotto in dieci per l’espulsione di Nicolussi Caviglia, ha visto anche annullato un gol di Zampano dal VAR.

La vittoria è stata una boccata d’ossigeno per il Milan, che ora guarda con fiducia ai prossimi impegni di Champions League e al derby contro l’Inter, due appuntamenti cruciali per dimostrare la vera forza della squadra.

Serie A 2024/2025: l'analisi completa della Quarta giornata

Genoa – Roma: 1-1

Nella quarta giornata di Serie A, la Roma vede sfumare la prima vittoria in campionato, venendo raggiunta dal Genoa sull’1-1 all’ultimo minuto.

A Marassi, i giallorossi passano in vantaggio al 37′ con Dovbyk, autore del suo primo gol in Serie A, convalidato dopo una lunga revisione del VAR a causa di un problema tecnico. La squadra di De Rossi domina il primo tempo, ma non riesce a trovare il raddoppio nonostante diverse occasioni e la buona prova di Dybala.

Nel secondo tempo, il Genoa di Gilardino reagisce e, con i cambi, aumenta la pressione. Meret si oppone a diverse occasioni, ma nel recupero, al 96′, De Winter pareggia con un colpo di testa su assist di Vitinha, pochi istanti dopo l’espulsione di De Rossi per proteste.

La Roma, che resta senza vittorie dopo quattro partite con soli tre punti in classifica, subisce una nuova delusione. Il Genoa, invece, riesce a guadagnare un punto prezioso, mostrando ancora una volta di essere una squadra mai arrendevole.

Atalanta – Fiorentina: 3-2

L’Atalanta ottiene una vittoria spettacolare contro la Fiorentina, imponendosi 3-2 nella prima partita al Gewiss Stadium. In una gara ricca di emozioni e colpi di scena, i nerazzurri rimontano due volte lo svantaggio e infliggono alla Fiorentina il primo ko stagionale sotto la guida di Palladino.

La partita si apre con il vantaggio viola al 15′ grazie a un caotico tap-in di Martinez Quarta, ma l’Atalanta reagisce subito e pareggia al 21′ con un colpo di testa di Retegui, su assist di Lookman.

La Fiorentina torna avanti al 31′ con un tocco ravvicinato di Kean, che colpisce anche un palo poco dopo, ma l’Atalanta non molla. Nel recupero del primo tempo, De Ketelaere sigla il 2-2 con un colpo di testa, e pochi secondi dopo Lookman realizza il 3-2 con un’azione personale straordinaria, dribblando mezza difesa viola.

Nel secondo tempo, l’Atalanta controlla il match, sfiorando più volte il quarto gol con Lookman e Zappacosta, mentre de Gea, portiere della Fiorentina, salva i suoi da un passivo peggiore.

Gasperini festeggia la prima vittoria nel rinnovato Gewiss Stadium e porta la sua squadra a sei punti in classifica, mentre la Fiorentina rimane ferma a tre, con Palladino ancora a caccia della prima vittoria in campionato.

Serie A 2024/2025: l'analisi completa della Quarta giornata

Torino – Lecce: 0-0

Torino e Lecce si fermano sullo 0-0 in una partita avara di emozioni.

Il primo tempo offre poche occasioni, con il Lecce che spreca due buone chance: Morente sbaglia un colpo di testa su inserimento e Krstovic manca il bersaglio con il sinistro. Anche il Torino fatica a creare pericoli nonostante i tentativi di Zapata e Adams. Un infortunio al 20′ costringe il Torino a sostituire Vojvoda con Walukiewicz, mentre Gotti cambia Pierret per evitare una possibile espulsione.

Nel secondo tempo, il match si accende leggermente grazie a due interventi decisivi del portiere granata Milinkovic-Savic, che salva su due tentativi pericolosi di Krstovic. Lecce inserisce Pierotti, ma anche lui manca un’occasione importante.

La gara si conclude senza reti, lasciando Vanoli imbattuto e con un punto prezioso che lo porta a quota 8. Per Gotti, secondo risultato utile consecutivo dopo la vittoria contro il Cagliari, con la sua squadra che sale a 4 punti mantenendo la porta inviolata.

Cagliari – Napoli: 0-4

Il Napoli ha ottenuto la terza vittoria consecutiva in Serie A battendo 4-0 il Cagliari in trasferta, in una partita segnata da tensioni sugli spalti e una lunga interruzione per il lancio di fumogeni e oggetti tra tifoserie. Nonostante il risultato schiacciante, la vittoria è stata più sofferta di quanto il punteggio possa far credere. Gli azzurri sono passati in vantaggio al 18′ grazie a una conclusione di Di Lorenzo deviata nettamente da Mina, ma il Cagliari ha reagito subito, mettendo in difficoltà la difesa napoletana e costringendo Meret a tre interventi decisivi, oltre a colpire una traversa con Marin.

Il Napoli ha sofferto fino a metà secondo tempo, quando l’asse Kvaratskhelia-Lukaku ha chiuso la partita con due gol nel giro di pochi minuti. Al 66′, Lukaku ha servito Kvaratskhelia per il 2-0 e, poco dopo, il georgiano ha restituito il favore al belga per il terzo gol, sfruttando un errore di Scuffet. Nel recupero, Buongiorno ha arrotondato ulteriormente il punteggio segnando il quarto gol di testa.

Il Napoli ha dimostrato di saper soffrire e lottare come richiesto da Antonio Conte, resistendo agli assalti del Cagliari grazie a un super Meret. Nonostante un’ora di difficoltà, gli uomini di Conte hanno poi capitalizzato le occasioni, salendo momentaneamente in vetta alla classifica in attesa dell’Inter. Per il Cagliari, invece, si tratta della quarta partita senza vittorie, con soli due punti conquistati e un secondo ko consecutivo.

Serie A 2024/2025: l'analisi completa della Quarta giornata

Monza – Inter: 1-1

Nella quarta giornata di Serie A, Monza e Inter si dividono la posta in un match concluso sull’1-1.

Simone Inzaghi, con la doppia sfida contro Manchester City e Milan all’orizzonte, opta per un turnover moderato, lasciando a riposo alcuni titolari come Barella e Calhanoglu. Nel primo tempo, l’Inter ci prova con Dimarco e Frattesi, ma senza successo.

Questa partita equilibrata e con poche emozioni si accende nel finale: Inzaghi inserisce Dumfries, Taremi e Zielinski, ma il Monza, più propositivo, trova il vantaggio all’ 81′ grazie a Mota con un colpo di testa su cross di Izzo, sorprendendo Pavard e Sommer. Tuttavia, il vantaggio dei brianzoli dura solo pochi minuti, poiché all’88′ Dumfries ristabilisce la parità con un tap-in su assist di Carlos Augusto, evitando la sconfitta e portandosi a un punto dal Napoli.

Per il Monza di Nesta, che sfiora nuovamente i primi tre punti in Serie A, è un’altra occasione mancata, mentre l’Inter si prepara alla cruciale settimana di sfide europee e il derby di Milano.

Parma – Udinese: 2-3

L’Udinese si prende la vetta della classifica di Serie A dopo una spettacolare rimonta, vincendo 3-2 contro il Parma nella quarta giornata di campionato.

Al Tardini, i padroni di casa partono forte, trovando il vantaggio già al 2′ con un colpo di testa di Delprato. Nonostante l’Udinese spinga per cercare il pari, il Parma raddoppia al 37′ con Bonny, che sfrutta un errore difensivo e sigla il 2-0. Tuttavia, l’Udinese non si arrende, colpendo un palo con Lucca prima dell’intervallo.

Nella ripresa, il tecnico dei friulani, Kosta Runjaic, cambia strategia e i risultati si vedono subito: al 50′, Lucca accorcia le distanze con un colpo di testa su cross di Kamara. L’Udinese continua a spingere, e al 73′, dopo l’espulsione di Keita del Parma per doppia ammonizione, Thauvin pareggia i conti con un tap-in su assist di Davis. La pressione dell’Udinese si intensifica e tre minuti dopo, di nuovo Thauvin completa la rimonta segnando il gol decisivo su ribattuta dopo un tiro di Ekkelenkamp, portando i bianconeri sul 3-2.

Con questa vittoria, l’Udinese sale a 10 punti, superando il Napoli e piazzandosi al primo posto in solitaria. Il Parma, invece, rimane fermo a 4 punti, vanificando il doppio vantaggio iniziale.

Lazio – Verona: 2-1

La Quarta giornata di Serie A si chiude con la vittoria della Lazio per  2-1 contro il Verona all’Olimpico. Ottiene così una vittoria fondamentale e sale al sesto posto in classifica con 7 punti.

Il match, avvincente sin dai primi minuti, ha visto i biancocelesti prendere il vantaggio al 5′ con un gol di Dia. Tuttavia, l’Hellas ha risposto immediatamente con Tengstedt, che ha pareggiato due minuti dopo.

Successivamente, al 20′, Castellanos ha riportato in vantaggio la Lazio con un colpo di testa su un calcio d’angolo battuto da Zaccagni. Nella seconda metà di gara, la Lazio ha avuto diverse occasioni per segnare il terzo gol, con tentativi di Dia, Tavares, Tchaouna e Zaccagni. L’unico momento di preoccupazione per i padroni di casa è arrivato nel finale, quando Lazzari ha effettuato un intervento decisivo su Tchatchoua.

Con questo successo, la Lazio ha riscattato il deludente pareggio contro il Milan e la sconfitta di Udine, mentre il Verona di Baroni resta fermo a 6 punti, scavalcato dalla Lazio in classifica.

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