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Serie A, 17^ giornata: Milan salvato da Jovic, finisce 2-2 all’Arechi

Italiano batte Palladino a Monza

Serie A, 17^ giornata: Milan salvato da Jovic, finisce 2-2 all’Arechi.

Empoli-Lazio (0-2)

Al Castellani l’Empoli ospita la Lazio. I padroni di casa sono alla ricerca di preziosi punti salvezza e dopo una striscia negativa di quattro gare. Anche i biancocelesti hanno assolutamente bisogno di risalire in classifica. Andreazzoli schiera Maldini alle spalle del tandem Cancellieri-Cambiaghi. Sarri conferma il tridente Felipe Anderson-Immobile-Zaccagni.

La sblocca Guendouzi al 9’ minuto. Luis Alberto dialoga in area con Zaccagni, salva tutto sulla linea Luperto, Guendouzi risolve la mischia con un sinistro preciso in rete. Sarri perde Immobile e Luis Alberto per infortunio. Nella ripresa, il raddoppio dei biancocelesti arriva dai piedi di Zaccagni al 67’. Ripartenza di Guendouzi, Caprile respinge bene le prime due conclusioni di Zaccagni ma si arrendere alla terza.

zaccagni

Sassuolo-Genoa (1-2)

Gli uomini di Dionisi non vincono in campionato da quasi un mese, i ragazzi di Gilardino dal 10 novembre scorso. Il Sassuolo deve rinunciare a Berardi, fermato da un attacco influenzale, ed ecco tornare titolare Castillejo. Il Genoa non potendo ancora contare su Retegui, si affida ad Ekuban.

Al 28’ rete Pinamonti per il momentaneo vantaggio neroverde. Contropiede perfetto dei padroni di casa, con Laurentié che scappa via sulla sinistra e serve il centravanti italiano all’altezza del dischetto. Pinamonti la stoppa bene, salta un avversario e infila a porta vuota il portiere avversario. L’arbitro Guida viene richiamato al Var al 64’ per un possibile tocco di mano di Erlic nella propria area di rigore. Il penalty viene concesso e poi trasformato da Gudmundsson. Il Genoa la ribalta e la vince nel finale. All’87’ arriva la rete di Ekuban. Il numero 18 rossoblu raccoglie uno stupendo tacco di Gudmundsson, scappa via a Erlic e beffa Consigli con un sinistro preciso a incrociare sul secondo palo.

Gudmundsson

Monza-Fiorentina (0-1)

I brianzoli cercano riscatto dopo la pesante sconfitta rimediata contro il Milan, i toscani, invece, giocano per agguantare il quarto posto in classifica. Palladino lascia a sorpresa Colombo in panchina e schiera Mota con Colpani e Pessina alle sue spalle. Italiano dà una chance a Barak sulla trequarti, con lui Kouame e Ikone. Davanti gioca Beltran dal 1’ minuto.

Rete di Beltran al minuto 7. Clamoroso errore di Di Gregorio. L’estremo difensore brianzolo sbaglia il rinvio e calcia addosso all’attaccante argentino, che la mette dentro d’astuzia. Mentre la Viola gestisce il vantaggio, il Monza fa molta fatica e non riesce quasi mai a concludere in porta. La ripresa presenta lo stesso copione. Nel finale ci prova Ciurria dalla distanza, ma la conclusione termina alla sinistra di Terracciano. Con questa vittoria, la Fiorentina si porta al quarto posto a 30 punti, scavalcando Bologna e Napoli che giocheranno domani. Il Monza resta fermo a quota 21.

beltran

Salernitana-Milan (2-2)

Salernitana e Milan si affrontano all’Arechi da due posizioni di classifica estremamente diverse: i granata sono ultimi in classifica mentre i rossoneri sono al terzo posto. Pippo Inzaghi, grande ex del match, affida la trequarti al tridente composto da Candreva e Tchaouna a supporto di Kastanos, in avanti gioca l’unica punta Dia. Pioli risponde con densità sulla trequarti: Loftus-Cheek in posizione centrale attorno al quale gravitano Pulisic e Leao, in avanti tutto il peso dell’attacco è sulle spalle di Giroud.

Il match si sblocca al minuto 17, la firma è quella di Tomori. Dagli sviluppi di una palla inattiva, Reijnders pesca Leao che la stoppa e serve bene il centrale inglese. Tomori la incorna e segna. Al 42’ di nuovo tutto pari all’Arechi. La pareggia Federico Fazio. Candreva la mette dentro alla grande dalla bandierina, sul traversone svetta e giganteggia l’esperto centrale dei padroni di casa. Al minuto 63, la Salernitana si porta in vantaggio. Tomori resta a terra per un infortunio, i granata vanno verso la porta avversaria con Kastanos che serve Candreva. L’ex-Lazio tira da fuori sul primo palo beffando Maignan. Il portiere rossonero si fa trovare clamorosamente impreparato. Gli ospiti trovano il 2-2 con Jovic, ancora decisivo nei minuti finali. Il subentrato si libera in area di rigore avversaria, sfrutta la sponda aerea di Giroud e con un forte mancino trova l’angolo lontano.

jovic

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