fbpx
CAMBIA LINGUA

Serie A, 17^ giornata: la Roma batte il Napoli, sorpasso e sesto posto

Vincono anche Inter e Juve

Serie A, 17^ giornata: la Roma batte il Napoli, sorpasso e sesto posto.

Frosinone-Juventus (1-2)

I ciociari, capaci fin qui di conquistare 17 dei propri 19 punti in casa, ospitano una Juve desiderosa di recuperare il terreno perso dall’Inter capolista. Di Francesco schiera Kaio Jorge, alle sue spalle agiranno Soulé e Brescianini. Senza Chiesa fuori per infortunio, Allegri sceglie, a sorpresa, di lasciare Vlahovic in panchina, per schierare l’inedita coppia formata da Milik e Yildiz.

La sblocca proprio Yildiz al 19’. Turati sbaglia il rinvio sulla pressione di Milik, recupero alto di Kostic, Yildiz ne salta due in un colpo solo sul lato corto dell’area avversaria e fulmina il portiere di casa con un destro basso. Rete di Baez al minuto 52. Verticalizzazione improvvisa di Monterisi per Baez che brucia Kostic e beffa Szczesny col piattone destro. Il gol della vittoria è siglato da Vlahovic. McKennie crossa in area e il centravanti serbo stacca abilmente a centro area e piazza la palla dove Turati non può arrivare.

vlahovic

 

Bologna-Atalanta (1-0)

Momento estremamente positivo per la formazione di Thiago Motta, squadra rivelazione del campionato. L’Atalanta di Gasperini arriva al Dall’Ara per ritrovare una vittoria in trasferta che manca da quasi due mesi. Il tecnico rossoblu si affida ad uno Zirkzee in stato di grazia al centro dell’attacco. Ai suoi lati confermati Ndoye e Saelemeakers. Il tecnico orobico schiera il tandem formato da Lookman e De Ketelaere in avanti, con Koopmeiners a supporto.

Una partita che parte con ritmi molto bassi ma che si accende nel finale. L’occasione più ghiotta del primo tempi capita sui piedi di Ederson, che viene chiuso da un’ottima uscita di Skorupski, ma la Dea va vicina al vantaggio con Lookman e Koopmeiners. La sblocca Ferguson sugli sviluppi di un corner all’86’. Orsolini pesca sul secondo palo la testa di Ferguson che batte Carnesecchi e regala la vittoria ai suoi.

ferguson

 

Torino-Udinese (1-1)

Per il Torino contro l’Udinese potrebbe arrivare il sesto risultato utile nelle ultime sette partite in campionato. I friulani cercano una vittoria che manca dallo scorso 4 novembre. Juric schiera Ricci dal 1’ minuto. A sorpresa Soppy e Lazaro mandati in campo titolari. Cioffi ritrova Joao Ferreira in difesa e conferma Perez centrale. Rientra Samardzic dal 1’ minuto.

Partita bloccata nel primo tempo tra Torino e Udinese. Sprecate un paio di occasioni da calcio da fermo. La squadra di Cioffi è pungente grazie alla presenza di Lucca che si conferma pericoloso. Il Toro si rende pericoloso con Ilic. Il gol dello 0-1 arriva dai piedi di Zarraga. Si sgancia a destra Ferreira che mette un grande cross in area sul primo palo. Ottimo l’attacco alla palla di Zarraga. Milinkovic la sfiora soltanto. Il pareggio dei ragazzi di Juric arriva all’88’. Il tiro di Ilić sembra un tentativo di cross ma dal mancino esce una traiettoria letale per Silvestri, ingannato dalla sfera che si insacca in rete.

ilic

 

Verona-Cagliari (2-0)

Sfida salvezza tra veneti e sardi, con i rossoblu avanti di soli due punti. Baroni si affida a Ngonge-Suslov-Saponara alle spalle di Henry. Ranieri opta per il tandem Oristanio-Pavoletti con Viola a supporto.

Al 37’ punizione di Viola, Goldaniga schiaccia di testa in rete da ottima posizione, ma Orsato annulla per fuorigioco. Espulso Makoumbou, già ammonito, che interviene in ritardo su Duda. Il vantaggio arriva dai piedi di Ngonge. I gialloblu sfruttano immediatamente la superiorità numerica, Ngonge si accentra dalla destra e piazza il sinistro all’angolino basso. Il raddoppio del Verona arriva al 90’. Rete di Djuric. Mboula lascia sul posto Dossena e serve un rigore in movimento a Djuric che non sbaglia di destro.

ngonge

 

Inter-Lecce (2-0)

La capolista Inter ospita a San Siro il Lecce di D’Aversa. La squadra di Inzaghi vuole rispondere alla Juve e riportarsi a quattro i punti di vantaggio sui bianconeri. L’Inter deve fare a meno di Capitan Lautaro, in coppia con Thuram viene scelto Arnautovic. Nel Lecce confermato il trio d’attacco Strefezza, Piccoli e Banda.

Il vantaggio dei nerazzurri arriva al 43’. Rete di Bisseck. Gran punizione di Calhanoglu, colpo di nuca del difensore che trova il secondo palo e batte Falcone. Conclusione di Gendrey al 49’. Carlos Augusto respinge con la mano: per l’arbitro Marcenaro è rigore. Dopo il check del Var, il direttore di gara la rivede al monitor e annulla il penalty. Il raddoppio è un gran gol di Barella. Arnautovic trova con uno splendidi colpo di tacco la mezzala che, davanti a Falcone, fa sedere il portiere ed insacca. Nel finale esplulso Banda. Rosso diretto per proteste.

barella

 

Roma-Napoli (2-0)

Non un periodo facile per i padroni di casa, condizionati da diversi infortuni e da risultati negativi. I tre punti in casa mancano dal 2-1 all’Udinese dello scorso 26 novembre. Il Napoli deve risollevarsi dopo la clamorosa batosta rimediata al Maradona contro il Frosinone in Coppa Italia. Mourinho conferma Belotti dal 1′ minuto al fianco di Lukaku, con Bove, Cristante e Paredes a comporre la mediana. Mazzarri non ha dubbi in avanti: Kvaratskhelia e Politano ai lati di Osimhen.

Partita molto tesa all’Olimpico, molti gialli sveltolati dall’arbitro Colombo. I padroni di casa detengono il maggior numero di occasioni, su tutte la conclusione di Bove che scheggia la traversa e il tiro ravvicinato sempre di Bove respinto da Meret. Napoli poco concreto davanti, Kvaratskhelia non ancora determinante.

Espulso Politano al minuto 66. Fallo di reazione dopo l’intervento di Zalewski, l’arbitro non perdona. La sblocca Pellegrini al 76’. Azione insistita dei giallorossi. El Shaarawy prova a concludere ma colpisce male, ne approfitta il capitano della Roma che batte Meret in girata. Espulso anche Osimhen nel finale. Trattenuta su El Shaarawy e doppio giallo per lui. I partenopei terminano la partita in nove. Nel recupero c’è spazio ancora per il gol del raddoppio segnato da Lukaku alla fine di un contropiede in cui i giallorossi si sono trovati in porta in quattro contro uno.

pellegrini

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano