fbpx
CAMBIA LINGUA

Serie A, 10^ giornata: la Lazio batte la Fiorentina allo scadere, decisivo Immobile dal dischetto

La Dea non sbaglia contro l’Empoli

Serie A, 10^ giornata: la Lazio batte la Fiorentina allo scadere, decisivo Immobile dal dischetto.

Empoli-Atalanta (0-3)

L’Atalanta arriva a questo match, forte della sua sesta posizione in classifica, a quota 16 punti. L’Empoli, invece, è quartultimo a 7 punti, davanti a Salernitana, Cagliari e Udinese, attualmente in zona retrocessione. Gasperini sceglie di affidarsi alla coppia KoopmeinersLookman, con Scamacca prima punta. Andreazzoli risponde con Cancellieri, Caputo e Cambiaghi.

La Dea gioca bene fin dai primi minuti di gara. Al 7’, una palla filtrante di Lookman arriva sui piedi di Scamacca, che si inserisce in area e poi batte Berisha con un tacco geniale. Dopo 20 minuti, il raddoppio: Scamacca entra in area, protegge bene il pallone e poi serve in orizzontale Koopmeiners che calcia di prima e segna. 3-0 merito su cui mette la firma ancora il centravanti ex Sassuolo. Scamacca tira un destro potentissimo su assist di De Roon e realizza una doppietta. Al Castellani la squadra di Gasperini fa vedere bel calcio e si libera facilmente dell’Empoli di Andreazzoli.

scamacca

Lazio-Fiorentina (1-0)

La Fiorentina arriva all’Olimpico forte della più alta percentuale realizzativa nel corso delle prime nove giornate di Serie A, 16.4%. La Lazio, nei 5 principali campionati europei in corso, è una delle squadre che ha mandato in gol più centrocampisti. Sarri sceglie ancora Castellanos come punta, tridente completato da Felipe Anderson e Zaccagni. Italiano risponde con Beltran, con al fianco Gonzalez e Ikoné. Intoccabile Bonaventura.

Primo tempo intenso, ma povero di occasioni. Le azioni più pericolose del match si concentrano tra il 12′ e il 17′. Ad andare per prima vicina al vantaggio è la Lazio, con Luis Alberto che calcia sull’esterno della rete. Al 14′ viene annullato un gol alla Viola per un tocco di braccio di Beltran, abile nel depositare in rete alle spalle di Provedel. Attaccante argentino protagonista anche dell’occasione più ghiotta, con un gran colpo di testa che si stampa sul palo.

Al 69’ doppia clamorosa chance per Felipe Anderson. Kamada imbuca in profondità per il brasiliano, che in campo aperto rientra sul sinistro e calcia sul secondo palo. Il pallone viene respinto e finisce ancora nella zona di Felipe Anderson, che ci riprova al volo, senza trovare la porta. A due minuti dal 90’, l’ex Sassuolo Maxime Lopez ruba palla a Cataldi, controlla e calcia rasoterra. Provedel la blocca. Minuto 93: colpo di testa di Vecino e tocco con il braccio di Milenkovic. Marcenaro non ha dubbi e assegna il penalty. Immobile non sbaglia dagli 11 metri e regala la vittoria all’ultimo secondo alla Lazio.

immobile

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano