Qualificazioni Euro 2024: Chiesa trascina la Nazionale, gli azzurri ne fanno 5 contro la Macedonia del Nord.
Italia-Macedonia del Nord (5-2)
La Nazionale di Luciano Spalletti ospita all’Olimpico di Roma la Macedonia del Nord. La squadra di Milevski è una sorta di “bestia nera” per gli azzurri, visti i precedenti tra le due squadre. Il ct azzurro si affida al tridente Berardi-Raspadori-Chiesa con Jorginho che torna in cabina di regia, dopo una lunga assenza in Nazionale. In difesa, Gatti completa il trio dell’Inter formato da Darmian, Acerbi e Dimarco. Milevski risponde con Bardhi e Elmas alle spalle di Miovski, unica punta. Dimovski e Alioski schierati sulle fasce.
Al 12’, l’arbitro, il tedesco Zwayer, annulla un gol all’Italia. Bonaventura in verticale per Raspadori che supera Dimitrievski con un tocco morbido. Peccato che l’azione sia viziata da un fuorigioco del centravanti azzurro. Rete di Darmian dopo 5 minuti. Raspadori calibra un bel corner dalla sinistra, Darmian la insacca di testa da due passi. Prima della fine del primo tempo, concesso un rigore agli azzurri. Serafimov stoppa con il braccio alto un colpo di testa di Gatti. Zwayer indica il dischetto. Jorginho sbaglia ancora con un piatto debole parato da Dimitrievski. È il terzo rigore di fila che il centrocampista sbaglia con la maglia azzurra. Prima dell’intervallo, fantastica doppietta di Chiesa. La prima rete dell’attaccante juventino arriva con un rasoterra forte e preciso su assist di Barella. Il secondo gol del talento azzurro è frutto di un tiro a giro sporcato da Manev, con la palla che s’insacca all’incrocio dei pali.
Rete di Atanasov per il momentaneo 3-1. Dormita generale della difesa dell’Italia sul cross tagliato di Alioski. Donnarumma esce in ritardo e Atanasov devia di testa tutto solo. La Nazionale ha un momento di calo intorno al 70’, quando i ritmi della partita sembrano scemare. Fulmineo il 3-2 segnato ancora da Atanasov, con un tiro da 25 metri, deviato da Acerbi. Fino al gol del 4-2, sono 7 i minuti di black-out per gli azzurri. All’81’, però, il gol di Raspadori mette il punto esclamativo sulla partita dell’Italia. Filtrante di Barella per l’attaccante del Napoli che beffa Dimitrievski con un diagonale sinistro. Nel recupero, c’è spazio anche per El Shaarawy, che segna sugli sviluppi di un corner con una girata di sinistro all’angolino basso. Con questa importante vittoria, gli azzurri agganciano gli ucraini al secondo posto nel girone, prima dello scontro diretto di lunedì a Leverkusen. I ragazzi di Spalletti arrivano alla sfida decisiva per la qualificazione diretta con il beneficio di due risultati su tre.
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