Milan, Cardinale e Ibra a colloquio per due ore: incontro per pianificare il futuro.
Un possibile nuovo ruolo nel club al centro dell’incontro in un hotel di Milano tra Gerry Cardinale e Zlatan Ibrahimovic. Il colloquio, durato circa due ore, è terminato intorno alle 19.45, quando lo svedese è uscito dall’albergo in zona Porta Venezia dove ha incontrato il proprietario del Milan.
Il possibile ritorno di Ibra a Milanello, forse nelle vesti di consigliere di Cardinale, sembra sempre più vicino. All’uscita, come riporta Sky Sport, l’ex centravanti rossonero è parso “sorridente”, anche se non ha voluto rilasciare dichiarazioni ai giornalisti presenti.
Cardinale, arrivato a Milano, alla vigilia della sfida decisiva di Champions contro il Psg, ha voluto subito inserire in agenda un colloquio con Zlatan, nello stesso hotel dove i due si erano già incontrati a settembre.
Il numero uno di RedBird, recentemente, aveva già parlato del futuro di Ibra ai microfoni di Class CNBC: «Zlatan? parla da sé. È una leggenda. Lo sto conoscendo e mi piace molto perché è un leader nato. Abbiamo bisogno di più leader intorno a noi. Amo le persone che eccellono e che sanno restituire quello che hanno ricevuto. Abbiamo una squadra giovane e credo che uno come Zlatan potrebbe essere estremamente efficace, sia come consigliere per me, sia come spirito di leadership per tutta la squadra. Dipende da lui ma stiamo discutendo e mi piace molto. Penso che ci siano molti vantaggi per noi».
Chissà che quel ruolo ben definito voluto dal campione svedese non sia stato tratteggiato proprio nelle ultime ore, anche alla luce della recente crisi di risultati della squadra di Pioli.
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