L’Italia U21 pareggia contro la Danimarca.

Nell’ultimo test amichevole, allo Stadio Tombolato di Cittadella, l’Italia U21 pareggia 1-1 contro i pari età della Danimarca. Al goal di Sorensen risponde una prodezza di Prati. Gli azzurrini da ora in poi si prepareranno per l’Europeo U21 di giugno in Slovacchia.

Italia U21-Danimarca U21 1-1

Nel primo tempo subito pericolosi i danesi, con Boving che serve al limite Sorensen e da ottima posizione calcia alto di poco. Al 14’ ci prova Esposito, ma la sua conclusione termina larga. Al minuto 21 Sorensen sblocca la partita con un tiro da centro area sull’assist di Jorgensen, firmando lo 0-1. Al 36’ Ambrosini si gira al limite dell’area e conclude a giro, la sua conclusione viene deviata e sfiora il palo. Un minuto dopo l’Italia pareggia con un eurogoal. Prati si coordina alla grande e fa partire un tiro al volo dalla distanza che si insacca sotto l’incrocio per l’1-1. Al 39’ Ambrosino colpisce di testa, ma Jungdal devia in corner. Al 42’ ancora il numero 9 azzurro conclude da dentro l’area, ma il suo mancino è debole e il portiere danese blocca a terra.

Nel secondo tempo la prima occasione è per gli azzurrini con Esposito che conduce fino dentro l’area, ma conclude centrale e Jungdal para. Risponde la Danimarca con Bischoff che sfiora il goal con un bel tiro a giro. Al 52’ ancora Bischoff conclude dal limite e una leggera deviazione manda la palla sul palo. Al 58’ Fabbian scivola al momento della conclusione da dentro l’area e non trova la porta. Al 62’ sempre Fabbian non trova clamorosamente la porta mandando fuori in scivolata da due passi. Due minuti dopo ci prova Ndour dalla distanza, ma il suo tiro non impensierisce Jungdal. Al 73’ occasione enorme per Koleosho che tutto solo davanti al portiere avversario manca il bersaglio sfiorando il palo. L’esterno azzurro prova nuovamente il tiro all’82, ma dopo una buona azione personale, conclude debolmente. All’ultimo minuto Ghilardi colpisce la traversa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Termina 1-1.

Buona prova per i ragazzi di Nunziata che vanno più volte vicino al vantaggio. Per l’Europeo di giugno gli azzurrini dovranno essere più cinici sotto porta.