Inter: le parole di Marotta sull’Assemblea dei Soci e altre novità importanti.
Le novità dalla conferenza stampa sull'Assemblea dei Soci dell'Inter
Inter: le parole di Marotta sull’Assemblea dei Soci e altre novità importanti.
Nella giornata di lunedì 24 febbraio, presso lo Stadio San Siro, si è tenuta la conferenza stampa riguardo all’Assemblea Soci dell’Inter, tenutasi nel primo pomeriggio. Durante la conferenza Giuseppe Marotta ha dichiarato che sono stati eletti tre nuovi membri CDA e modificati quattro articoli dello statuto; il presidente nerazzurro si è espresso inoltre sul mercato, sulla stagione dell’Inter e su grandi novità come l’ U23 e il nuovo Stadio.

I nuovi membri e le modifiche allo statuto
Durante l’Assemblea dei Soci sono stati nominati i seguenti nuovi membri del Consiglio di Amministrazione: Claudia d’Arpizio, Consigliere Indipendente, FC Internazionale Milano. Diego Gigliani, Consigliere Indipendente, FC Internazionale Milano. Massimiliano Catanese, Chief of Staff, FC Internazionale Milano.
L’assemblea dei Soci ha inoltre approvato delle modifiche agli articoli 6, 8, 9 e 10 dello statuto sociale, con l’obiettivo di permettere che i prossimi Consigli di Amministrazione e Assemblee dei Soci possano essere svolti da remoto.

Le parole sulla stagione dell’Inter
L’attuale Presidente e Amministratore Delegato Giuseppe Marotta si è espresso anche sulla stagione dell’Inter: “Siamo orgogliosi e soddisfatti dei risultati ottenuti fin qui; siamo primi in campionato, l’unica squadra italiana in Champions e tra le prime otto in Coppa Italia. É il campionato più equilibrato degli ultimi anni, con tre squadre in lotta per lo Scudetto.” Il Presidente ha poi continuato: “Vincere è sempre difficile, rivincere lo è ancora di più; Milan e Napoli sono andate in difficoltà l’anno dopo aver vinto, noi no. Lo Scudetto porterebbe grande orgoglio e sarebbe un risultato straordinario.”

Come saranno le nuove strategie di mercato e la novità dell’ U23
Durante la conferenza stampa Giuseppe Marotta ha avuto modo di approfondire l’argomento mercato, affermando: “Siamo contenti del lavoro di Ausilio, Baccin e Zanetti. Non si può parlare di rivoluzione, mantenere la totalità dell’organico a inizio stagione significa essere tranquilli e aver svolto un buon lavoro.” Il Presidente nerazzurro si è anche espresso sulla nuova filosofia societaria: “La filosofia della società è quella di tornare a fare investimenti sui giovani, sfruttare i giusti trasferimenti per creare plusvalenze e creare sostenibilità finanziaria ed economica. Non escludiamo operazioni in uscita per dare importanza alla rosa futura e in ottica di far quadrare i numeri a bilancio.” Giuseppe Marotta ha poi chiarito: “Non ho parlato di cambiamento radicale, ma a cambiare sarà l’approccio; vogliamo tornare a fare più investimenti per ringiovanire la rosa.”
Per quanto riguarda la questione ‘giovani’ il Presidente ha anche annunciato una grande novità: “Stiamo allestendo il modello dell’U23; dalla prossima stagione avremo la seconda squadra e giocheremo a Monza, stiamo ancora valutando l’organico e la futura conduzione tecnica.”
Per restare in tema mercato, Marotta si è espresso così sul futuro di mister Inzaghi: “Con Inzaghi non abbiamo parlato di rinnovo, quando le cose vanno bene non c’è motivo di porsi domande. Secondo me il ciclo Inzaghi non è per nulla terminato e siamo orgogliosi di continuare con lui.”
La situazione sul nuovo stadio
Per concludere, Giuseppe Marotta ci ha tenuto anche a chiarire la situazione per quanto riguarda il progetto per il nuovo stadio: “Lo stadio rappresenta il focus su cui sono poste le attenzioni della società. Oaktree ha dimostrato con il suo impegno e con il suo lavoro quotidiano di volere la costruzione di un nuovo stadio a San Siro. È presto per parlarne in dettaglio, ma penso che sia giusto rendervi partecipi di questo impegno. Lo stadio di San Siro attuale è lontano dai migliori standard internazionali e, anno su anno, il gap di ricavi generati dallo stadio tra noi e i nostri competitors internazionali rappresenta una zavorra della quale l’Inter si deve liberare al più presto. Siamo sulla strada giusta e confidiamo che il percorso, che vede Inter e Milan procedere insieme, si completi in tempi ragionevoli a beneficio del Paese, che intende organizzare i Campionati Europei UEFA nel 2032, della città di Milano, dei nostri tifosi e dei nostri azionisti. A breve ci sarà una proposta con il Milan per fare un’offerta per l’acquisto delle aree di San Siro e adiacenti.”

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