Europa League, quarti: disastro Milan, De Rossi batte ancora Pioli e vola in semifinale.

Conference League

Fiorentina-Viktoria Plzen (2-0)

La Fiorentina conquista, per il secondo anno consecutivo, l’accesso alle semifinali di Conference League. Partita dominata dalla squadra di Italiano, che non riesce a scardinare la difesa del Viktoria Plzen (in 10 uomini dal 67’ per l’espulsione di Cadu) nei 90 minuti regolamentari. Necessari i tempi supplementari, con Nico Gonzalez che al 92’ riesce a segnare il gol del vantaggio e Biraghi che al 108′ mette il sigillo definitivo sul match.

Atalanta-Liverpool (0-1)

L’Atalanta elimina il Liverpool e centra una storica qualificazione in semifinale di Europa League. Al Gewiss Stadium, Salah non basta per spaventare la Dea abile nel gestire il 3-0 di Anfield. Troppo poco il Liverpool di Klopp, che non va oltre l’1-0 a Bergamo. Il rigore di Salah, trasformato dopo appena 7 minuti, spaventa la Dea. Sul tramonto del primo tempo, Salah sciupa la palla gol del possibile 2-0 che avrebbe cambiato sicuramente volto al match. Nella ripresa, tiri in porta particolarmente pericolosi non se ne contano e allora per l’Atalanta non resta che attendere il triplice fischio per concludere quella che alla vigilia sembrava un’impresa impossibile.

Roma-Milan (2-1)

La Roma di De Rossi piega di nuovo il Milan di Pioli e vola in semifinale di Europa League. Mancini e Dybala battono 2-1 i rossoneri che, nonostante la superiorità numerica sin dal 31′, riescono ad accorciare solo all’85’ con Gabbia. I giallorossi partono fortissimi e sbloccano il risultato dopo soli 12 minuti: palo dalla distanza di Pellegrini e tap-in vincente di Mancini. I rossoneri rispondono al 20′ con la volée di Loftus-Cheek che centra la traversa. Poi, dopo un minuto, Dybala incanta l’Olimpico con una conclusione a giro di mancino che s’insacca nell’angolino in cui Maignan. Al 31′ Celik commette un’ingenuità falciando Leao alle spalle: espulsione inevitabile. Nella ripresa, Pioli aumenta il carico offensivo inserendo in campo Reijnders e Chukwueze ma il Milan non sembra trovare le soluzioni giuste per rimettersi in corsa, complice anche un’ottima organizzazione difensiva dei giallorossi. Al 65′ Abraham si divora il gol del 3-0 a porta vuota. Dopo 20 minuti, arriva l’1-2 del Milan: traversone al centro di Leao e incornata vincente di Gabbia che accorcia le distanze.

Dopo le partite dei quarti di finali di Champions League, Europa League e Conference League, ecco la notizia tanto attesa da tutto il calcio italiano: il nostro Paese avrà 5 squadre ai blocchi di partenza della Champions League 2024/25.