Europa League, 3^ giornata: la Roma vince anche contro lo Slavia Praga, l’Atalanta si fa rimontare dallo Sturm Graz.
Sturm Graz-Atalanta (2-2)
La Dea vuole continuare il suo ottimo percorso in Europa dopo i successi contro Sporting e Rakow. Gli austriaci dello Sturm Graz affrontano i bergamaschi partendo da un’ottima posizione di classifica: sono secondi al pari dei portoghesi. Gasperini opta per il tandem Lookman-Muriel, con Koopmeiners a supporto. Toloi preferito a Scalvini in difesa. Ilzer si affida a Sarkaria-Kiteshvili-Prass alle spalle di Jatta. Hierlander e Stankovic schierati in mediana.
Al 13’ arriva la prima rete del match, segnata dai padroni di casa. Accelerazione di Kitashvili, rasoterra di Prass dai 20 metri, deviato da Toloi alle spalle di Musso. Risponde Muriel al minuto 34. Azione personale del colombiano, che vince un contrasto con Wuthrich e con un piatto preciso dal limite non lascia scampo a Scherpen. Sul finale di primo tempo, check del Var per un possibile rigore: sul tiro di Zappacosta c’è la deviazione con il braccio largo di Stankovic. Penalty assegnato dall’arbitro e trasformato dal solito Muriel.
Al 52’ viene espulso Hierlander, già ammonito, per un fallo evitabile su Ruggeri. I nerazzurri non riescono a sfruttare la superiorità numerica per quasi tutto il secondo tempo. Al minuto 77, l’arbitro viene richiamato al Var per un tocco con il braccio di Kolasinac in area. Dopo aver visto le immagini, Strukan indica il dischetto. Wlodarczyk batte Musso dagli 11 metri. Nonostante il pareggio amaro, la squadra di Gasperini, grazie alla doppietta di Muriel, mantiene comunque imbattibilità e primo posto nel girone di Europa League.
Roma-Slavia Praga (2-0)
Roma e Slavia Praga arrivano a giocarsi questo match da leader indiscusse del girone. I giallorossi sono reduci da uno schiacciante 4-0 sul Servette. Lo Slavia Praga, nell’ultimo turno, ha superato lo Sheriff con un sonoro 6-0. Le scelte di Mourinho: El Shaarawy è il partner d’attacco di Lukaku, mentre a centrocampo viene schierato Bove e non Paredes. Sulla corsia di destra spazio a Celik. Le scelte di Trpisovsky: non c’è Chytil in attacco, con Van Buren che ricopre il ruolo di prima punta. Posizione più avanzata per Masopust, che agisce sulla trequarti al fianco di Schranz.
Prima frazione a senso unico. I giallorossi dominano e dopo appena 18 minuti si ritrovano già in vantaggio di due reti: vanno a segno Bove e Lukaku, con doppio assist determinante di El Shaarawy. Slavia Praga troppo incapace di impensierire la squadra di Mourinho. Grandissima occasione per gli ospiti con Schranz che ruba palla a N’Dicka, troppo superficiale in gestione, ma l’attaccante dello Slavia la spara alle stelle da due passi. È sempre El Shaarawy l’uomo più pericoloso in casa Roma, autore anche nel secondo tempo di un paio di imbucate pericolose per i propri compagni.
I giallorossi, nel finale, congelano il risultato, gestendo in tranquillità e rischiando poco o nulla. Punteggio pieno nel girone: 9 punti e qualificazione ad un passo. Nel prossimo turno ci sarà il ritorno della sfida di questa sera, con lo Slavia Praga che ospiterà la Roma.
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