È morto Gigi Riva: l’Italia del calcio piange la sua leggenda

È morto Gigi Riva: l’Italia del calcio piange la sua leggenda.

È morto all’età di 79 anni Gigi Riva. Il calcio italiano piange per la scomparsa di uno dei suoi giocatori più iconici.

L’ex attaccante del Cagliari e della Nazionale era stato di recente ricoverato all’Ospedale Brotzu, nel capoluogo sardo, a causa di un malore che l’aveva colto mentre si trovava nella sua abitazione. Le sue condizioni sarebbero peggiorate nelle ultime ore: nel pomeriggio era stato diramato un bollettino medico in cui si diceva che “il paziente è sereno e le sue condizioni generali sono stabili”.

Presidente onorario del Cagliari, 79 anni, “Rombo di Tuono”, era stato insignito di recente dal Comune di Cagliari che aveva deciso di intitolargli lo stadio del club rossoblu al quale era stato legato per tutta la carriera, a partire dalla vittoria dello storico scudetto del 1969/70.

Oltre ad essere stato inserito nella Hall of Fame, a fronte dei 207 goal realizzati in 377 gare ufficiali con i rossoblu, Gigi Riva è entrato nella storia come l’uomo copertina del primo e unico Scudetto vinto dal Cagliari, quando la squadra allenata da Manlio Scopigno vinse il tricolore lasciandosi alle spalle Inter, Juventus e Milan.

Con la maglia della Nazionale italiana è stato campione d’Europa nel 1968 a Roma, segnando un gol decisivo per la conquista del titolo continentale nella finale contro la Jugoslavia. Si confermò due anni dopo, nel Mondiale messicano, realizzando una doppietta nei Quarti e una rete nella “Partita del Secolo” contro la Germania e trascinando di fatto l’Italia alla finale persa poi contro il Brasile.

Appesi gli scarpini al chiodo, Riva ha continuato a vivere a Cagliari aprendo una scuola calcio che porta il suo nome. A metà degli anni ottanta è stato per un breve periodo presidente del Cagliari, poi dal 1990 è stato dirigente accompagnatore e team manager della Nazionale fino al 2013.

Il Cagliari, sul proprio sito ufficiale, ha ricordato con un lungo messaggio la sua leggenda: “Era il più grande di tutti. Senza confronti o possibili paragoni. Il più forte attaccante italiano della storia. E uno dei più micidiali cannonieri che siano mai esistiti. Si chiamava Gigi Riva, anche conosciuto come Rombo di Tuono. Calciatore formidabile, sportivo integerrimo, portatore di valori e principi cristallini. Leggenda vera, mito senza tempo”.