Conference League: la Fiorentina di Pioli supera il Polissja ai playoff e ipoteca la qualificazione.

La Fiorentina inizia la nuova stagione con una vittoria netta e convincente. Nella gara d’andata dei playoff di Conference League, disputata in Slovacchia contro gli ucraini del Polissja Zhytomyr, la squadra di Stefano Pioli si impone con un rotondo 3-0, ipotecando di fatto l’accesso alla fase successiva. Un risultato maturato nonostante l’inferiorità numerica per tutto il secondo tempo, a causa dell’espulsione di Moise Kean nel finale della prima frazione.

Kean decisivo, in positivo e in negativo

Moise Kean è stato il grande protagonista, sia in positivo che in negativo. Dopo appena otto minuti ha sbloccato l’incontro con un destro da fuori area: la conclusione ha centrato il palo, poi la palla ha colpito la schiena del portiere Kudryk e si è insaccata per il vantaggio viola, assegnato come autorete dell’estremo difensore ucraino. Al 32′ ancora l’ex Juventus ha confezionato l’assist che ha permesso a Gosens di siglare il raddoppio con un preciso diagonale.

La sua partita, però, è finita in anticipo di un tempo. Poco prima dell’intervallo ha infatti reagito in maniera scomposta a un contrasto, rimediando il cartellino rosso e lasciando la squadra in dieci. Nonostante l’inferiorità numerica, la Fiorentina ha continuato a tenere il controllo del match. Al 69′ Albert Gudmundsson ha firmato il tris con un sinistro potente che ha chiuso definitivamente i conti.

Il 3-0 finale proietta i viola verso il ritorno del 28 agosto al Franchi, dove mancherà proprio Kean, squalificato. Un’assenza pesante, ma la squadra di Pioli parte con un margine più che rassicurante per conquistare la qualificazione alla prima fase della Conference League.