Champions League: prima vittoria per l’Atalanta, Inter a punteggio pieno.

Seconda giornata di Champions League che inizia al meglio per le italiane. l’Atalanta trova il primo successo grazie alla rimonta contro il Bruges. Tutto facile invece per l’Inter che, trascinato dalla doppietta di Lautaro e dalla rete di Dumfries, batte 3-0 lo Slavia Praga e vola in testa alla League Phase.

Atalanta-Bruges 2-1

La gara si apre con ritmi lenti e una lunga fase di studio. L’unico sussulto iniziale arriva al 3’, quando Bernasconi conclude di prima intenzione su una punizione dalla destra di De Roon, respinta di testa da Sabbe. Poco più tardi, al 15’, Tzolis calcia alto dopo l’appoggio di Forbes. I nerazzurri crescono attorno al ventesimo: prima Pasalic e Lookman si infrangono contro il muro difensivo belga sull’apertura da sinistra di Bernasconi, poi Ederson, dopo un tunnel a Vanaken, calcia largo da buona posizione. Al 39’ il Bruges colpisce a sorpresa. Un errore in impostazione di De Roon favorisce Forbes, che innesca Tresoldi e quindi Tzolis: l’attaccante rientra sul destro e dal limite piazza un preciso tiro a giro che batte Carnesecchi per lo 0-1.

Nella ripresa il protagonista del vantaggio ospite ci prova ancora dalla distanza, trovando però la risposta incerta ma efficace di Carnesecchi. Al 57′ Sandra, pressato da Ahanor, sbaglia il retropassaggio e favorisce la corsa di Musah, fermato irregolarmente in area da Jackers. Il contatto regala il rigore ai bergamaschi, trasformato con freddezza da Samardzic che spiazza il portiere. Il Bruges ha l’occasione clamorosa per tornare avanti alla mezzora: Musah perde un pallone velenoso e Vermant, a porta spalancata, incredibilmente non inquadra lo specchio. Scampato il pericolo, l’Atalanta completa la rimonta. Su schema da calcio d’angolo battuto da Samardzic, Musah sponda per Pasalic che da due passi insacca di testa per il definitivo 2-1.

Inter-Slavia Praga 3-0

La squadra di Chivu parte forte, schiacciando lo Slavia nella propria metà campo. I cechi si difendono a oltranza, costringendo l’Inter a cercare soluzioni dalla distanza che però non impensieriscono Stanek. Alla mezz’ora, il portiere ospite sbaglia clamorosamente un rinvio corto, regalando palla a Lautaro Martinez che sfrutta l’errore e firma l’1-0. Passano appena quattro minuti e il raddoppio è servito: Thuram sfonda a sinistra con la sua solita potenza, arriva sul fondo e mette al centro un pallone preciso che Dumfries trasforma per il 2-0. L’Inter va al riposo in totale controllo.

Nella seconda parte di gara i nerazzurri abbassano il ritmo senza mai rischiare. Al 63’ arriva la terza rete che mette definitivamente il punto esclamativo sulla serata. L’azione nasce da un colpo di tacco illuminante di Thuram per Bastoni, che avanza e serve Lautaro. L’argentino chiude alla perfezione la combinazione e firma la sua doppietta personale. L’unica nota stonata è proprio l’infortunio di Thuram, costretto a lasciare il campo toccandosi la coscia sinistra subito dopo la splendida giocata. Termina 3-0.