Champions League: Marcus Thuram trascina l’Inter. Troppo PSG per l’Atalanta
Ajax-Inter 0-2 | Psg-Atalanta 4-0
Champions League: Marcus Thuram trascina l’Inter. Troppo PSG per l’Atalanta.
Dopo il pareggio della Juventus, la prima giornata della League Phase ha visto impegnate Inter e Atalanta. La squadra di Chivu ha vinto 2-0 in trasferta contro l’Ajax grazie alla doppietta di Marcus Thuram. Parte invece con una sconfitta il cammino dei bergamaschi, che escono dal Parco dei Principi con una sconfitta per 4-0 contro il PSG.
Ajax-Inter 0-2
L’Inter espugna Amsterdam vincendo per 2-0 contro l’Ajax firmato da Marcus Thuram, che con due colpi di testa si prende la scena e consegna tre punti preziosi alla squadra di Chivu. Entrambe le reti del francese arrivano su calcio d’angolo, con Hakan Calhanoglu a disegnare due parabole perfette che sono trasformate in assist perfetti per il compagno.
Poco prima del vantaggio nerazzurro, però, Godts si è presentato a tu per tu con Sommer, ma lo svizzero ha risposto bene respingendo il tentativo dell’attaccante olandese. Un intervento che ha cambiato l’inerzia del match, perché due minuti più tardi è arrivato l’1-0 di Thuram, salito in cielo a colpire di testa sul primo corner della serata.
La ripresa si apre nello stesso modo. Calhanoglu dalla bandierina, Thuram che anticipa tutti e indirizza in rete per il 2-0. Un uno-due micidiale che ha tagliato le gambe all’Ajax, incapace di reagire con decisione e costretto a inseguire per tutto il secondo tempo. Da lì in avanti l’Inter ha mantenuto il possesso, senza correre rischi e creando addirittura altre opportunità per aumentare il divario.
Psg-Atalanta 4-0
Il PSG trova subito il vantaggio dopo appena tre minuti grazie al colpo di testa di capitan Marquinhos, bravo a sfruttare un calcio piazzato e a superare la retroguardia nerazzurra. L’Atalanta accusa il colpo, ma può ringraziare un superlativo Carnesecchi che con interventi di livello evita il raddoppio immediato. Con il passare dei minuti la formazione di Juric prova a prendere campo e si affaccia anche in avanti, sfiorando il pari con Kossounou. Proprio quando sembrava essere in partita, però, la Dea subisce il 2-0: Kvaratskhelia inventa un’azione personale e firma il raddoppio. Pochi istanti prima dell’intervallo, Carnesecchi si conferma protagonista neutralizzando il rigore calciato da Barcola, mantenendo in vita le speranze atalantine.
Nella ripresa la musica non cambia. Al 51’ Nuno Mendes raccoglie un pallone vagante e con un sinistro preciso batte ancora Carnesecchi per il 3-0. Juric prova a correre ai ripari inserendo forze fresche, ma anche la sfortuna si accanisce con l’uscita forzata di Scalvini, costretto a lasciare il campo poco dopo il suo ingresso. Nel finale, a gara ormai chiusa, Gonçalo Ramos sfrutta un’incertezza difensiva e cala il poker che sancisce il 4-0 definitivo.
Un risultato pesante, maturato con due gol per tempo, che premia la partenza furiosa della squadra di Luis Enrique e punisce i bergamaschi, capaci a tratti di reagire ma mai realmente in grado di rimettere in equilibrio la sfida.
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