Champions League: le prime semifinaliste sono Barcellona e PSG.

Ieri sera si sono giocate le prime due partite di ritorno dei quarti di Champions League. Sia Barcellona che PSG hanno perso, rispettivamente contro Borussia Dortmund e Aston Villa, ma grazie al vantaggio ottenuto all’andata si sono comunque aggiudicati il passaggio in semifinale.

Brivido blaugrana

Al Signal Iduna Park di Dortmund serviva la partita perfetta al Borussia, e per poco non ci è riuscito. I gialloneri dovevano rimontare il pesante 4-0 subito all’andata, impresa tutt’altro che semplice, soprattutto con un avversario come il Barcellona. 

La squadra di Kovac, spinta dal celebre “muro giallo”, è passata subito in vantaggio dopo undici minuti grazie a un rigore trasformato da Guirassy. Nonostante le numerose occasioni per raddoppiare, il primo tempo si è chiuso sull’1-0, anche grazie alle parate decisive di un ottimo Szczęsny. Nella ripresa, ancora Guirassy ha siglato il 2-0 dopo appena quattro minuti, riaccendendo le speranze di una clamorosa remuntada. Dopo cinque minuti il sogno sembra spegnersi. Bensebaini, infatti, nel tentativo di anticipare Lewandowski, ha insaccato nella propria porta, siglando il 2-1 per i blaugrana. Probabilmente è la rete che ha infranto le speranze giallonere, ma il Dortmund ha continuato a crederci. Al 76’ Guirassy ha messo a segno la tripletta personale firmando il 3-1. Al Borussia sarebbero mancate altre due reti per portare la partita ai supplementari. Un minuto dopo è arrivato il 4-1 con Brandt, ma è stato annullato per fuorigioco. Termina 3-1, ma il risultato complessivo di 3-5 premia la squadra di Flick.

Al Borussia Dortmund non è riuscita l’impresa, ma ha comunque intimorito un Barcellona che sembrava imbattibile. Yamal e compagni imparano invece una lezione importante in vista delle semifinali. In Champions League anche quattro reti di vantaggio, non sono mai abbastanza per stare tranquilli.

Guirassy abbandona la competizione da capocannoniere con 13 goal e diventa il giocatore africano con il maggior numero di reti in una singola stagione di Champions.

I blaugrana tornano in semifinale della massima competizione europea dopo sei anni e affronteranno la vincente di Inter-Bayern Monaco.

Il PSG è nelle mani giuste

Sembrava tutto fin troppo semplice per il Paris Saint-Germain, ma al Villa Park i francesi hanno dovuto sudare fino all’ultimo secondo per conquistare l’accesso alle semifinali di Champions League. Dopo il 3-1 subito all’andata, l’Aston Villa ha mostrato carattere e orgoglio, ribaltando il match e sfiorando l’impresa davanti al proprio pubblico. 

ll PSG parte forte e mette subito le cose in chiaro. All’11’, Hakimi sblocca il risultato con un sinistro preciso. I parigini giocano in scioltezza e, al 27’, trovano anche il raddoppio grazie a Nuno Mendes, bravo a battere Martínez con un tiro potente sul primo palo. Sembra l’inizio di una goleada, ma l’Aston Villa non ci sta a uscire senza combattere. I Villans reagiscono prima dell’intervallo, con Tielemans che riapre il match con un gran destro deviato che sorprende Donnarumma per l’1-2.

Nella ripresa, in appena due minuti, l’Aston Villa completa la rimonta. Al 55’, McGinn pareggia i conti con un tiro da fuori. Mentre al 57’, Konsa sfrutta una serpentina di Rashford tra la difesa avversaria e tutto solo firma il 3-2. Agli inglesi mancherebbe una sola rete per portare il match ai supplementari, ma è qui che entra in scena un super Donnarumma. Il portiere italiano nega il 4-2 in due occasioni, con dei veri e propri miracoli. Prima sul colpo di testa di Tielemans diretto all’incrocio dei pali, poi chiudendo lo specchio della porta a tu per tu con Asensio. Termina 3-2, ma il risultato complessivo di 4-5 premia la squadra di Luis Enrique.

L’Aston Villa lascia la competizione a un passo dall’impresa. Il PSG continua a inseguire il sogno Champions e, con la qualità offensiva e il talento di Gigio tra i pali, potrebbe essere l’anno giusto. In semifinale sfideranno la vincente tra Real Madrid-Arsenal.