Champions League: Juventus-Borussia termina 4-4, succede tutto in un secondo tempo folle.

Dopo lo spettacolare 4-3 di sabato contro l’Inter, l’Allianz Stadium è ancora una volta teatro di una partita incredibile. Nella prima giornata di League Phase, Juventus-Borussia Dortmund termina 4-4 in un secondo tempo di rimonte e contro rimonte. Super protagonista Dusan Vlahovic che entra dalla panchina, realizza una doppietta ed effettua l’assist decisivo all’ultimo secondo.

Juventus-Borussia Dortmund 4-4

La squadra di Tudor parte con il piede giusto e dopo appena cinque minuti sfiora il vantaggio con Thuram, che costringe Kobel alla deviazione in angolo. I bianconeri continuano a spingere e costruiscono altre tre occasioni importanti: prima con Bremer, poi con Yildiz e infine con Openda. Nonostante la pressione, il primo tempo si chiude senza reti.

Il copione cambia radicalmente nella seconda frazione. Dopo pochi minuti Adeyemi sorprende la retroguardia juventina con un sinistro potente dal limite che infila Di Gregorio. La risposta bianconera non tarda con Yildiz che inventa una prodezza grazie al suo fantastico destro a giro che vale l’1-1. La gioia dura però meno di un minuto, perché Nmecha trova il nuovo vantaggio giallonero con un tiro da fuori altrettanto spettacolare. La Juve non molla e al 2-2 ci pensa Vlahovic, appena entrato, che finalizza al meglio un assist illuminante dello stesso Yildiz. La gara continua senza sosta e al 65’ il Borussia colpisce ancora: Yan Couto sorprende Di Gregorio sul primo palo con un sinistro secco per il 3-2. Sembra la svolta definitiva quando Bensebaini, dal dischetto, trasforma il rigore assegnato dopo revisione VAR per un tocco di mano di Kelly. Sul 4-2 e con pochi minuti da giocare, gli ospiti sembrano a un passo dal colpaccio, ma l’orgoglio juventino evita la beffa.

Nel recupero Vlahovic accorcia nuovamente le distanze, riaccendendo le speranze, e pochi istanti dopo è lo stesso Kelly a farsi perdonare con il gol che vale il 4-4 finale.

Una serata incredibile a Torino. Dopo un primo tempo bloccato, la partita si accende nella ripresa con otto gol complessivi. La Juventus salva un punto insperato e inizia il proprio percorso europeo con un pareggio spettacolare che lascia però qualche perplessità sulla fase difensiva.