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Champions League, Inter-Barcellona 1-0

Allo stadio Meazza si gioca la terza giornata del gruppo C tra la squadra di Inzaghi, reduce dalla sconfitta interna con la Roma, e la squadra di Xavi, vittoriosa a Mallorca. L’Inter vince 1-0 con il gol di Chalanoglu.

Champions League, Inter-Barcellona 1-0.

L’Inter scende in campo con il 3-5-2 con Onana titolare in porta al posto di Handanovic, Mkhitaryan al posto di Asllani e Correa al posto di Dzeko. Il Barcellona, in splendida forma, schiera il bomber Lewandowski in attacco affiancato da Dembelé e Raphinha.

Il Barcellona parte forte e gestisce il pallone cercando spazi tra le linee nel centrocampo e nella difesa nerazzurra. L’Inter prova a resistere e attacca in contropiede sfruttando porzioni di campo lasciate scoperte dalla squadra catalana. La prima occasione capita nei piedi di Chalanoglu che calcia da trenta metri trovando la risposta pronta di Ter Stegen. Al ventiduesimo minuto c’è un episodio dubbio in area blaugrana, dove Garcia sposta il pallone con il braccio; l’arbitro va al VAR ma fischia il fuorigioco di Lautaro. L’Inter non demorde e continua ad attaccare, tanto che al minuto ventotto un lancio in profondità pesca Correa tutto solo che si invola verso la porta del Barcellona, salta Ter Stegen e deposita in rete, ma l’arbitro annulla tutto per fuorigioco. Il Barcellona ci prova tutto il tempo, ma l’Inter è bravissima in difesa e non si lascia sorpendere. L’arbitro concede tre minuti di recupero e al quarantaseiesimo i nerazzurri ripartono in contropiede: lancio per Darmian che scodella in mezzo per Lautaro, l’attaccante argentino viene murato e sulla ribattuta si fionda Chalanoglu che da fuori area batte Ter Stegen con un preciso diagonale all’angolino. L’Inter chiude il primo tempo in vantaggio per 1-0.

Il secondo tempo inizia con il Barcellona che prova a spingere, chiudendo l’Inter nella propria metà campo. Al cinquantacinquesimo ecco i primi cambi della partita: l’Inter sostituisce Correa per Dzeko e il Barça inserisce Piqué per il dolorante Christensen. Al sessantesimo minuto ecco la prima vera occasione per la squadra catalana che recupera palla a metà campo e riparte trovando l’Inter scoperta, palla per Dembelé che calcia, ma la palla si stampa sul palo con Onana in traiettoria. Xavi a questo punto prova a dare la scossa ai suoi inserendo Ansu fati per Raphinha e Baldé per Marcos Alonso. La scossa arriva pochissimi minuti dopo, quando Dembelé crossa in mezzo, Onana la toglie dalla testa di Ansu Fati, ma serve involontariamente Pedri che a porta vuota insacca. L’arbitro viene richiamato al VAR e ravvisa il tocco di mano del 10 del Barcellona, annullando così il pareggio. Inzaghi opera tre cambi al settantacinquesimo facendo entrare Dumfries, Acerbi e Gosens per Darmian, De Vrij e Dimarco. L’Inter si chiude a difesa del vantaggio e prova a ripartire, subendo totalmente il gioco avvolgente dei blaugrana. All’ottantottesimo ci prova Busquets di testa su una punizione di Dembelè, ma il pallone finisce alto. L’arbitro concede otto minuti di recupero per la sofferenza dell’Inter, che si aggrappa con le unghie al risultato, provando a difendere in ogni modo. Dembelé al novantacinquesimo fa venire i brividi a San Siro con un tiro-corss che finisce sul fondo di pochissimo. Dopo quasi 100 minuti cala il sipario al Meazza, che è una bolgia in estasi perché l’Inter esce vincente da una sfida complicatissima, in un momento delicatissimo.

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I nerazzuri con una partita di tutto cuore, grinta e sofferenza salgono al secondo posto del girone a quota 6 punti dietro al Bayern Monaco, mentre il Barcellona si ferma a tre punti al terzo posto.

Champions League, Inter-Barcellona 1-0

 

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