Champions League, 4^ giornata: Leao e Giroud ribaltano tutto, Psg battuto a San Siro.
Lazio-Feyenoord (1-0)
La Lazio è reduce da un periodo altalenante, con due vittorie e due sconfitte nelle ultime quattro partite. Il Feyenoord, nelle ultime cinque partite ha perso soltanto una volta, in casa del Twente. Sarri sceglie Immobile dal 1’ minuto, completano il tridente Felipe Anderson e Zaccagni. Stessi 11 del match di andata per Slot.
Il vantaggio biancoceleste arriva allo scadere del primo tempo. Difesa alta degli olandesi, con Geertruida posizionato male. Ne approfitta Felipe Anderson che serve Immobile. Il centravanti non sbaglia a tu per tu con Bijlow, lo salta verso destra e conclude in rete. Buono l’approccio alla gara della Lazio, che parte bene e mette più volte in difficoltà la retroguardia del Feyenoord.
Castellanos ad un passo dal raddoppio nel finale. Contropiede della Lazio gestito da Pedro, che aspetta il compagno e lo serve in area: il numero 19 conclude verso la porta ma la palla viene deviata. Partita difficile ma importantissima per la stagione della Lazio. Il gol di Immobile regala i tre punti e il secondo posto ai biancocelesti.
Milan-Psg (2-1)
Al Meazza va in scena una sfida decisiva per i rossoneri, quella contro il Psg dell’ex Donnarumma. Ultima chance per l’avventura del Milan in Champions e match delicato anche per il futuro di Pioli, la cui panchina traballa. Theo, Loftus-Cheek e Pulisic tornano a disposizione e vengono schierati dal 1’ minuto. Luis Enrique cambia pochissimo rispetto all’andata.
Rete di Skriniar al minuto 9. Calcio d’angolo perfetto degli uomini di Luis Enrique: Marquinhos anticipa tutti sul primo palo, Skriniar insacca sul secondo. Gelato San Siro. Il gol del pareggio dei padroni di casa arriva dai piedi dell’ispirato Leao, che apre a sinistra per Giroud. Questi calcia basso e trova la respinta di Donnarumma. La palla si impenna in area piccola, dove il portoghese si inventa una splendida rovesciata per segnare il primo gol di questa edizione della Champions per il Milan. San Siro esplode e torna a credere nell’impresa.
Il 2-1 che decide il match arriva ancora dalla testa di Giroud. Theo mette una gran palla al centro, il bomber rossonero anticipa tutti di testa e fa secco Donnarumma. Assedio del Psg negli ultimi scampoli di partita, con il Milan si affida ormai esclusivamente ai lanci lunghi per alleggerire la pressione. Con questi 3 punti, i rossoneri salgono a quota 5, dietro Borussia e Psg, rispettivamente a 7 e 6 punti. Ora i rossoneri sono padroni del loro destino.
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