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Caso Osimhen, l’attaccante sui social: “I napoletani non sono razzisti, non permetterò a nessuno di mettersi tra di noi”

Il rapporto dell’attaccante azzurro con i tifosi e la città sembrava si fosse incrinato dopo il video pubblicato su TikTok dalla società in seguito al suo errore dal dischetto a Bologna

Caso Osimhen, l’attaccante sui social: “I napoletani non sono razzisti, non permetterò a nessuno di mettersi tra di noi”.

Si avvia alla chiusura il caso social che ha visto protagonista Osimhen negli ultimi giorni. A dire la sua, sempre sui social, è stato proprio l’attaccante nigeriano che ha voluto difendere il suo rapporto con i tifosi napoletani: “Venire a Napoli nel 2020 è stata una decisione meravigliosa per me – ha scritto in una storia su Instagram -. La gente di Napoli mi ha mostrato amore e gentilezza, non permetterò a nessuno di mettersi tra noi”.

Il rapporto dell’attaccante azzurro con i tifosi e la città sembrava si fosse incrinato dopo il video pubblicato su TikTok dalla società in seguito al suo errore dal dischetto a Bologna, specie dopo la cancellazione sui suoi social di alcuni contenuti in cui era ritratto con la maglia azzurra e il tweet al veleno del suo agente Roberto Calenda.

Situazione finalmente smentita dal calciatore: “La passione delle gente di Napoli alimenta il mio fuoco per giocare sempre con cuore e anima. Indosso con orgoglio questo stemma e l’amore è incrollabile. Le accuse contro la gente di Napoli sono false, molti di loro sono diventati parte della mia famiglia e della mia vita quotidiana”.

Osimhen ha così spento definitivamente le polemiche dell’ultima settimana, peraltro già smorzate dalla scelta di Rudi Garcia di convocare regolarmente il proprio centravanti nelle ultime due partite, con tanto di  2 goal messi a segno.

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