fbpx
CAMBIA LINGUA

Calcio, Serie A: i risultati della trentatreesima giornata

La 33ª giornata del campionato di calcio, la quattordicesima del girone di ritorno, inizia mercoledì 3 maggio alle 18:00 con la partita Sampdoria-Torino e si conclude giovedì 4 maggio con la gara delle 20:45 tra Udinese e Napoli.

Calcio, Serie A: i risultati della trentatreesima giornata.

Sampdoria-Torino 0-2: a Marassi la Sampdoria di Stankovic cade ancora contro il Torino di Juric. Al trentunesimo apre le marcature Buongiorno che insacca di testa sul cross perfetto di Ilic sul primo palo. Al novantaquattresimo chiude il match Pellegri che sfrutta un filtrante di Vojvoda, mette a sedere Ravaglia e deposita in rete.

Salernitana-Fiorentina 3-3: all’Arechi finisce in parità una bella partita tra la squadra di Paulo Sousa e quella di Italiano. Al decimo sblocca il match Dia che in ripartenza punta la porta, salta Igor e calcia sul primo palo battendo Terracciano. Al trentaseiesimo pareggia Nico Gonzalez con un colpo di testa sul cross di Dodo sul secondo palo. Al cinquantanovesimo raddoppia Dia ancora in ripartenza: bell’attacco della profondità della punta che davanti a Terracciano e Biraghi insacca di precisione. Al settantunesimo pareggia Ikoné, il quale, sulla gran palla di Bonaventura, a tu per tu con Ochoa lo salta e insacca. All’ottantunesimo Dia firma la tripletta personale trasformando un calcio di rigore. Tre minuti più tardi i viola pareggiano ancora, stavolta con Biraghi, il quale segna da punizione mettendo il pallone sul palo lontano dove Ochoa non può arrivare.

Atalanta-Spezia 3-2: al Gewiss Stadium l’Atalanta di Gasperini batte lo Spezia di Semplici. Al diciottesimo i liguri si portano in vantaggio con Gyasi che scavalca Musso con un tocco morbido. Al trentaduesimo pareggia l’Atalanta con De Roon che esplode un siluro dai 20 metri, ma Dragowski non arriva. Al quarantottesimo raddoppia Zappacosta che, dopo un corner, si ritrova la palla al limite e calcia di destro battendo il portiere dello Spezia. Al cinquantaquattresimo cala il tris Muriel, il quale viene servito da Djimsiti dopo un corner e infila Dragowski con un rasoterra preciso. Dieci minuti dopo lo Spezia accorcia le distanze con Bourabia che gira alle spalle di Musso di sinistro un pallone servito da Shomurodov, ma non basta.

Juventus-Lecce 2-1: all’Allianz Stadium la Juventus di Allegri batte il Lecce di Baroni. Al quindicesimo Paredes trasforma una punizione con una botta sul primo palo battendo Falcone e trovando il vantaggio. I salentini pareggiano con Ceesay al trentasettesimo, il quale trasforma un calcio di rigore incrociando con il sinistro. Al quarantesimo la Juventus trova il gol-vittoria con Vlahovic che gira in porta di prima il pallone con il sinistro battendo Falcone sul primo palo, dopo il cross di Kostic deviato da Hjulmand.

Monza-Roma 1-1: all’U-Power Stadium finisce in parità tra il Monza di Palladino e la Roma di Mourinho. La Roma apre le marcature al ventiquattresimo con El Shaarawy che, dopo aver calciato addosso a Marì, raccoglie la respinta e con lo specchio libero deposita in rete. Il Monza pareggia al trentanovesimo con Caldirola che riceve il cross di Rovella e con il piattone sinistro al volo batte Rui Patricio.

Milan-Cremonese 1-1: a San Siro pareggiano il Milan di Pioli e la Cremonese di Ballardini. I grigiorossi passano in vantaggio al settantasettesimo con Okereke che, in contropiede, sterza su Thiaw e Kalulu facendoli scivolare e davanti a Maignan non sbaglia. I rossoneri pareggiano al novantatreesimo con Messias che, su punizione, calcia in porta e trova una deviazione che beffa Carnesecchi.

Lazio-Sassuolo 2-0: all’Olimpico la Lazio di Sarri batte il Sassuolo di Dionisi. Al quattordicesimo apre il match Felipe Anderson che riceve palla da Marcos Antonio in area e con uno splendido aggancio si accomoda il pallone e batte Consigli. Al novantaduesimo chiude la partita Basic che solo davanti alla porta insacca dopo un contropiede condotto da Felipe Anderson e Zaccagni.

Hellas Verona-Inter 0-6: al Bentegodi l’Inter di Inzaghi annichilisce il Verona di Zaffaroni. Al trentunesimo è un autorete di Gaich a sbloccare la partita: schema da corner tra Chalanoglu e Dimarco, il numero 32 crossa a rientrare e trova la deviazione di testa di Gaich che batte Montipò. Al trentaseiesimo raddoppia Chalanoglu che riceve palla ai 25 metri da Brozovic e calcia da fermo trovando un tiro imparabile per Montipò. Un minuto dopo i nerazzurri calano il tris con Dzeko: palla recuperata da Mkhitaryan che serve Lautaro Martinez, il numero 10 imbuca per Dzeko che si allunga e insacca di sinistro. Al cinquantacinquesimo cala il poker Lautaro Martinez: Brozovic recupera palla e serve l’argentino che davanti a Montipò lo scavalca con un pallonetto perfetto. Al sessantunesimo firma la manita e la doppietta personale Dzeko che viene servito in area da Acerbi, si sposta palla sul sinistro e calcia all’angolino. Al novantaduesimo Lautaro Martinez sigla il definitivo 6-0 con un tiro da dentro l’area da terra di sinistro dopo aver difeso il pallone sull’appoggio di testa di Bellanova.

Empoli-Bologna 3-1: al Castellani l’Empoli di Zanetti batte il Bologna di Thiago Motta. L’Empoli sblocca la partita dopo un minuto grazie all’autorete di Lucumì che non riesce a spazzare un cross di Parisi e impatta male il pallone beffando Skorupski. Al quarantaseiesimo del primo tempo raddoppia Akpa Akpro che spizza di testa una punizione calciata da Marin e batte ancora Skorupski. al sessantottesimo cala il tris Cambiaghi che segna il suo quinto gol stagionale e diventa il miglior marcatore dei toscani, su assist di Marin. All’ottantottesimo accorcia le distanze Orsolini trasformando un calcio di rigore.

Udinese-Napoli 1-1: alla Dacia Arena finisce in parità tra la squadra di Sottil e quella di Spalletti, gli azzurri sono campioni d’Italia per la terza volta nella loro storia. I padroni di casa si portano in vantaggio al tredicesimo con Lovric, il quale riceve il cross dalla fascia sinistra da parte di Udogie e in area piazza un tiro a giro di destro sotto l’incrocio dei pali. Al cinquantaduesimo pareggia Osimhen in mischia piazzando di destro la palla sotto la traversa, a seguito di un calcio d’angolo e regala il terzo scudetto al Napoli.

Calcio, Serie A: i risultati della trentatreesima giornata

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano