Calcio, Serie A: i risultati della trentasettesima giornata
La 37ª giornata del campionato di calcio, la diciottesima del girone di ritorno, inizia venerdì 26 maggio alle 20:45 con la partita Sampdoria-Sassuolo e si conclude domenica 28 maggio con il big match delle 20:45 tra Juventus e Milan.
Calcio, Serie A: i risultati della trentasettesima giornata.
Sampdoria-Sassuolo 2-2: a Marassi finisce con un pareggio la sfida tra i blucerchiati di Stankovic già in serie B e i neroverdi di Dionisi. All’ottavo minuto la Sampdoria apre il match con il gol di Gabbiadini che soffia il pallone a Ferrari e davanti a Consigli non sbaglia con il piattone. Un minuto dopo pareggia il Sassuolo con Berardi che viene servito da Ceide dalla destra e con lo specchio libero batte Turk. All’undicesimo raddoppia Henrique per gli emiliani, il quale sfrutta il preciso traversone di Zortea e a tu per tu con Turk gonfia la rete. I genovesi pareggiano i conti al settantottesimo grazie all’autorete di Erlic che devia in porta un tiro di Gabbiadini servito da Quagliarella, spiazzando Consigli.
Spezia-Torino 0-4: al Picco lo Spezia di Semplici crolla contro il Torino di Juric. Al ventiquattresimo i granata trovano il vantaggio grazie all’autorete di Wisniewski che, sul corner battuto da Ilic, si butta il pallone in porta dopo un rimpallo con Singo. Al settantaduesimo raddoppia Ricci che viene servito in area da Vlasic e di sinistro batte Dragowski. 4 minuti dopo cala il tris Ilic con un mancino da centro area sul cross rasoterra di Vlasic. Al novantaseiesimo firma il poker Karamoh che viene innescato da Sanabria e supera Dragowski con un preciso tiro di sinistro.
Salernitana-Udinese 3-2: all’Arechi la Salernitana di Paulo Sousa batte in rimonta l’Udinese di Sottil. I friulani aprono le marcature al venticinquesimo con Zeegelaar che viene servito a Lovric con un tocco morbido e con il piattone batte Fiorillo. 5 minuti dopo raddoppia Nestorovski, il quale devia sottoporta un cross basso di Pereyra. La Salernitana si sveglia e al quarantatreesimo accorcia le distanze con Kastanos che viene servito da Candreva e dal limite dell’area piazza il sinistro all’incrocio dei pali. Al cinquantasettesimo pareggia i conti Candreva con una punizione di seconda dai 20 metri pennellando una traiettoria di destro sulla quale Silvestri non arriva. Al novantaseiesimo i campani trovano i 3 punti con una zampata sotto la traversa di Troost-Ekong sul cross tagliato di Sambia.
Fiorentina-Roma 2-1: al Franchi la Fiorentina di Italiano batte la Roma di Mourinho. I giallorossi trovano il vantaggio all’undicesimo con El Shaarawy che devia in porta una sponda area di Solbakken. I viola pareggiano all’ottantacinquesimo con Jovic che calcia in rete un appoggio di testa di Mandragora sul cross di Ikonè. Tre minuti dopo la Fiorentina segna il gol-vittoria con Ikonè che devia in rete una sponda di testa di Kouame.
Inter-Atalanta 3-2: al Meazza l’Inter di Inzaghi batte l’Atalanta di Gasperini e chiude il discorso qualificazione in Champions League. I nerazzurri sbloccano il match dopo 39 secondi con Lukaku che, dopo aver difeso palla e servito Lautaro Martinez, viene lanciato in profondità dal numero 10, scarta Sportiello e deposita in rete con il destro. 2 minuti dopo raddoppia Barella: doppio miracolo di Sportiello su Dimarco, la palla finisce a Barella che al volo di destro insacca. L’Atalanta accorcia le distanze al trentaseiesimo con Pasalic che approfitta di un liscio di D’Ambrosio sul corner battuto da Koopmeiners e di destro batte Onana. L’Inter cala il tris al settantasettesimo con Lautaro Martinez: palla a Lukaku che la difende e imbuca con un passaggio geniale per Brozovic, il numero 77 arriva davanti a Sportiello e serve Lautaro Martinez tutto solo che insacca a porta vuota. I bergamaschi provano a riaprire la partita al novantunesimo con un eurogol di Muriel che calcia una punizione colpendo la barriera, ma sulla respinta scarica un missile in porta infilando la palla sotto l’incrocio dei pali, ma non basta.
Hellas Verona-Empoli 1-1: al Bentegodi finisce in parità tra la squadra d Zaffaroni e quella di Zanetti. Al sessantunesimo apre il match Gaich che sfrutta la respinta di Vicario sul tiro di Ngonge per buttare il pallone in porta di piatto. I toscani pareggiano al novantaseiesimo con Stojanovic che calcia in diagonale sul secondo palo trovando la deviazione di Magnani che manda fuori causa Montipò.
Monza-Lecce 0-1: all’U-Power Stadium il Lecce di baroni batte in extremis il Monza di Palladino e raggiunge l’aritmetica Salvezza. A regalare la vittoria ai salentini è Colombo che all’undicesimo minuto di recupero del secondo tempo trasforma con freddezza un calcio di rigore tirando centrale battendo Di Gregorio.
Bologna-Napoli 2-2: al Dall’Ara termina con un pareggio il match tra il Bologna di Thiago Motta e il Napoli campione d’Italia. Al quattordicesimo il Napoli passa in vantaggio con Osimhen che approfitta del passaggio sbagliato di Skorupski e insacca a porta sguarnita. Al cinquantaquattresimo raddoppia ancora il numero 9 degli azzurri, il quale viene mandato in porta da Bereszynski e con un diagonale di destro batte il portiere rossoblu. Al sessantaduesimo accorcia le distanze il Bologna con Ferguson che insacca da pochi metri la respinta di Gollini sul tiro di Sansone. La squadra di Thiago Motta ottiene il pareggio all’ottantaquattresimo con De Silvestri che batte Gollini con un colpo di testa vincente sul corner battuto da Sansone.
Lazio-Cremonese 3-2: allo Stadio Olimpico la Lazio di Sarri batte la Cremonese di Ballardini già retrocessa in serie B. Al quarto minuto apre le marcature Hysaj che si infila alle spalle di Ferrari sul passaggio al bacio di Immobile e spiazza Sarr. Al trentasettesimo raddoppia Milinkovic-Savic che anticipa Bianchetti e con un tocco morbido di prima batte ancora Sarr sul cross dalla destra di Pedro. Al cinquantaquattresimo accorcia le distane Galdames, il quale, servito da Valeri, sistema il pallone e calcia col destro sul primo palo battendo Provedel. 4 minuti più tardi i grigiorossi trovano il pareggio grazie all’autorete di Lazzari che non controlla un cross facendo carambolare il pallone prima sul palo poi in porta spiazzando il suo portiere. I biancocelesti ottengono i 3 punti all’ottantanovesimo con Milinkovic-Savic che da calcio d’angolo riceve il pallone e di testa insacca.
Juventus-Milan 0-1: all’Allianz Stadium i rossoneri di Pioli battono la Juventus di Allegri e raggiungono la qualificazione in Champions League. Il Milan sblocca la partita al quarantesimo con Giroud che riceve il cross dalla destra di Calabria e svetta di testa tra 2 difensori bianconeri girando il pallone alle spalle di Szczesny.
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