Calcio, ottavi di finale di Champions League: Milan-Tottenham 1-0.
A San Siro il Milan, dopo aver passato il girone, il Milan di Stefano Pioli rivede gli ottavi di finale dove incontra il Tottenham di Conte, che ritorna a Milano dopo l’esperienza sponda nerazzurra.
Entrambe le squadre si schierano con il 3-4-2-1. I rossoneri schierano Tatarusanu in porta, Thiaw in difesa, Krunic e Tonali in mediana, Leao e Brahim Diaz a sostegno di Giroud, mentre i londinesi scendono in campo con Forster tra i pali, Romero in difesa, Perisic sull’out di sinistra, Kulusevski e Son a sostegno di Kane. Il Milan parte fortissimo e al settimo minuto trova il gol del vantaggio con Brahim Diaz: Theo Hernandez vince un contrasto areo con Romero e calcia in porta, Forster para e sul tap-in si avventa Brahim Diaz che calcia, ma l’estremo difensore compie un miracolo respingendo il pallone, ma il trequartista spagnolo è caparbio e di forza insacca di testa. Il Tottenham prova a reagire con Dier che al dodicesimo impatta di testa sulla punizione battuta da Son, ma Tatarusanu si fa trovare pronto. Al ventiquattresimo è un’altra punizione battuta da Son e deviata in corner dalla retroguardia rossonera a far venire i brividi al Milan. I londinesi provano a costruire gioco per creare pericoli al Milan, ma la squadra di Pioli è ben messa in campo e lotta su ogni pallone. Al quarantacinquesimo Son viene servito in profondità, calcia trovando la risposta di Tatarusanu, sul pallone si avventa Kane che colpisce la traversa, ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco per cui si va all’intervallo sul risultato di 1-0.
Il secondo tempo inizia con il Milan che è molto aggressivo e aggredisce bene ogni giocata del Tottenham. I rossoneri sono meglio dei londinesi anche in costruzione del gioco, e in ripartenza, con la squadra di Conte troppo bassa. Al sessantaseiesimo la squadra di Pioli riparte veloce con Leao, serve Giroud che mette il cross e Perisic mette in corner sfiorando l’autorete. Al settantesimo ecco il primo cambio del match: esce per il Tottenham Kulusevski ed entra Richarlison. Al settantaquattresimo ci prova Sarr da lontanissimo, ma il suo tiro è centrale e facile per Tatarusanu. Il Milan opera i suoi primi cambi al settantaseiesimo: entrano Messias e De Ketelaere per Saelemaekers e Brahim Diaz. Al settantasettesimo i rossoneri hanno un’occasione colossale con De Ketelaere che viene servito dalla sponda di Giroud e tutto solo davanti a Forster impatta di testa ma sbaglia clamorosamente trovando la deviazione di Perisic. Sullo sviluppo dell’azione successiva Leao mette un cross dalla sinistra e Thiaw mette sul fondo di testa di un soffio. Conte opera altri 2 cambi all’ottantesimo: Danjuma per Son e Davies per Lenglet. All’ottantunesimo Sarr ci prova dal limite sull’appoggio di Richarlison, ma Kalulu devia il tiro concedendo il corner. Pioli sostituisce uno stremato e zoppicante Tonali inserendo Pobega all’ottantacinquesimo e Leao per Rebic al novantesimo. Senza sussulti particolari si chiude la partita, dopo 6 minuti di recupero, sul risultato di 1-0 per il Milan.
Il Milan vince l’andata degli ottavi di finale giocando in maniera brillante, aggressiva e senza paura. Ora la squadra di Pioli dovrà gestire il risultato cercando di passare il turno nella gara di ritorno a Londra che si disputerà l’8 marzo.
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