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Calcio, finale di Conference League: Fiorentina-West Ham 1-2, gli inglesi sono campioni

A Praga i viola e gli hammers si giocano l’ultimo atto della Conference League. A vincere è il West Ham di Moyes che alza la coppa al cielo grazie alle reti di Benrahma e Bowen, mentre alla Fiorentina non basta la rete di Bonaventura.

Calcio, finale di Conference League: Fiorentina-West Ham 1-2, gli inglesi sono campioni.

Alla Fortuna Arena di Praga va in scena la finale di Conference League tra la Fiorentina di Vincenzo Italiano e il West Ham di David Moyes. Per la Fiorentina partecipare alla finale significa aver già ottenuto uno straordinario record: la viola è la prima e unica squadra in Europa ad aver raggiunto l’ultimo atto delle principali quattro competizioni europee, vale a dire la Coppa dei Campioni/Champions League, la Coppa Uefa/Europa League, la Coppa delle Coppe e la Conference League. Il West Ham, invece, non vanta una grandissima storia a livello di coppe europee, infatti ha in bacheca solo una Coppa delle Coppe vinta nella stagione 1964-65.

Vincenzo Italiano schiera la Fiorentina con un 4-3-3 con Terracciano in porta; Dodo, Milenkovic, Ranieri e Biraghi in difesa; Amrabat, Mandragora e Bonaventura a centrocampo e il tridente Kouamè-Jovic-Nico Gonzalez in attacco. Moyes sceglie invece un 4-2-3-1 con Areola tra i pali; Coufal, Zouma, Aguerd ed Emerson in difesa; Rice e Soucek sulla linea mediana; Bowen, l’ex Milan Paquetà e Benrahma come trequartisti e Antonio unica punta.

Il primo tempo inizia con entrambe le squadre molto aggressive e che pressano alte. Il West Ham ci prova subito, dopo appena 38 secondi, con un tiro di Antonio da fuori area che diventa facile preda di Terracciano. All’ottavo minuto risponde Mandragora con un tiro dai 25 metri di mancino, ma il pallone finisce fuori. Al dodicesimo gli inglesi vanno vicino al vantaggio con un tiro dal limite dell’area di controbalzo da parte di Rice, dopo gli sviluppi di una rimessa laterale, ma la palla finisce di poco a lato. Le 2 squadre provano a costruire azioni pericolose, ma giunte sulla trequarti perdono palla. La Fiorentina ha un’occasione colossale al quarto minuto di recupero del primo tempo con un colpo di testa di Kouamè che impegna Areola, sulla respinta si avventa Jovic che tocca quanto basta per spingere il pallone in rete, ma il VAR interviene e annulla il gol del serbo per fuorigioco mandando le squadre a riposo sullo 0-0.

Il secondo tempo inizia con un cambio subito da parte di Vincenzo Italiano che sceglie di far entrare Cabral per Jovic. La Fiorentina prova ad alzare i ritmi del match facendo girare il pallone. Al cinquantaseiesimo Kouamè rientra sul destro e calcia a giro da fuori area, ma il pallone è troppo centrale. Al cinquantottesimo ecco il primo episodio del match: lancio per Bowen in area, l’esterno addomestica la palla di petto e Biraghi interviene con la mano spostando il pallone. L’arbitro viene richiamato al VAR e al sessantesimo concede calcio di rigore. Nel frattempo, Moyes sostituisce Zouma con Kehrer, mentre Italiano inserisce Saponara per Kouamè. Sul dischetto si presenta Benrahma e con il destro non sbaglia spiazzando Terracciano con un tiro potente sotto la traversa. La Fiorentina reagisce subito e al sessantasettesimo trova il pareggio con Bonaventura: lancio di Amrabat per Nico Gonzalez che stacca altissimo e di testa appoggia dietro per Bonaventura che controlla e in mezzo a 2 difensori del West Ham incrocia con il destro mettendo la palla all’angolino dove Areola non può arrivare. Al settantunesimo i viola vanno vicino al raddoppio con Mandragora che viene servito a rimorchio da Cabral e tutto solo manda a lato incredibilmente. Al settantaseiesimo gli inglesi operano un altro cambio inserendo Fornals per l’autore del gol Benrahma. All’ottantaquattresimo anche Italiano effettua un’altra sostituzione togliendo Ranieri per inserire Igor. 4 minuti dopo ci prova Amrabat con un tiro di destro dal limite dell’area, ma la sua conclusione è troppo centrale e facile per Areola. Al novantesimo il West Ham colpisce ancora affossando la Fiorentina: palla filtrante di Paquetà per Bowen che scatta sul filo del fuorigioco e davanti a Terracciano non sbaglia incrociando con il mancino. L’arbitro Del Cerro Grande concede 5 minuti di recupero e al secondo minuto Italiano sostituisce Mandragora con Barak, mentre un minuto dopo Moyes fa entrare Ogbonna per Antonio. Dopo una partita lunga 98 minuti gli inglesi si laureano campioni della competizione vincendo per 2-1 contro una Fiorentina che rimane con l’amaro in bocca.

Il West Ham vince la seconda edizione della Conference League qualificandosi alla prossima Europa League. Onore vero alla Fiorentina che perde forse immeritatamente, ma a testa altissima.

Calcio, finale di Conference League: Fiorentina-West Ham 1-2, gli inglesi sono campioni

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