8ª giornata di Serie A: Inter-Roma
Allo stadio Giuseppe Meazza si gioca la partita tra l’Inter di Simone Inzaghi, reduce dalla sconfitta esterna contro l’Udinese e autrice di una partenza non troppo brillante in campionato, e la Roma, sconfitta in casa dall’Atalanta, dell’ex Mourinho, squalificato. L’Inter si schiera con il solito 3-5-2 con Asllani, alla prima da titolare, che sostituisce l’infortunato Brozovic e l’ex Dzeko in coppia con Lautaro Martinez. La Roma si affida al 3-4-2-1 con Dybala prima punta al posto di Abraham, lasciato in panchina a sorpresa, e Zaniolo e Pellegrini alle sue spalle.
L’Inter parte forte, vuole dare una scossa alla sua stagione, e al decimo minuto si porta in vantaggio grazie a Dzeko che approfitta di un rimpallo al limite dell’area per segnare. L’arbitro viene richiamato al VAR e constata la posizione di fuorigioco dell’attaccante bosniaco sul tocco di Lautaro annullando così il gol alla squadra nerazzurra. Al ventesimo minuto altra occasione per l’Inter, che mantiene il possesso palla alla ricerca degli spazi per fare male ai giallorossi, con Chalanoglu che calcia forte da trenta metri trovando solo l’esterno della rete. La Roma attende i nerazzurri nella propria metà campo, chiudendo bene gli spazi, creando tanta densità e cercando di ripartire. Al trentesimo ecco che arriva il gol per la squadra di casa. Barella imbuca per l’inserimento di Dimarco, autore di prestazioni fantastiche con l’Italia e di un’ottima partenza con l’Inter, che calcia di prima sul primo palo con il destro trovando il gol del vantaggio nerazzurro. Al trentasettesimo è la Roma a fare paura: imbucata per Spinazzola che calcia dopo un contatto con Dumfries trovando la risposta di Handanovic, sulla respinta si avventa Dybala ma Handanovic si slava ancora. Un minuto dopo i giallorossi trovano il pareggio: passaggio orizzontale per Barella che viene anticipato da Spinazzola, l’esterno romanista crossa in mezzo trovando Dybala tutto solo che calcia forte trovando il gol dell’1-1. L’Inter accusa il colpo e subisce il gioco della squadra capitolina fino alla fine del primo tempo che si conclude in parità.
La Roma inizia il secondo tempo così come ha finito il primo, di personalità con i suoi giocatori che dialogano tra le linee cercando di fare male alla retroguardia nerazzurra. L’Inter ha un’occasione al minuto cinquantadue quando Lautaro Martinez calcia alto da fuori area dopo essere stato servito da Skriniar. Al cinquantasettesimo Dybala lascia il campo a causa di un infortunio e al suo posto entra Abraham per il primo cambio della Roma. Al sessantaduesimo l’Inter colpisce la traversa: punizione di Chalanoglu a giro e pallone che colpisce il legno a negare il vantaggio per la squadra di Inzaghi. I nerazzurri giocano e cercano di spaventare la Roma che si chiude a protezione della propria area. Al sessantaseiesimo ci prova ancora l’Inter con Asllani che calcia dal limite, ma la palla finisce fuori di un soffio. La Roma prova a farsi rivedere e al settantesimo Abraham tenta una girata al volo in area, ma il tiro finisce centrale tra le braccia di Handanovic. Al settantacinquesimo minuto la Roma passa in vantaggio: Dzeko commette fallo su Mancini, punizione di Pellegrini che trova l’incornata vincente di Smalling e 2-1 per i giallorossi. All’ottantaduesimo l’Inter prova a rispondere: sponda di Dzeko da rimessa laterale per Bellanova che calcia alto sul fondo. Al minuto ottantotto la squadra di Mourinho sfiora anche il 3-1 con Abraham che calcia sul fondo dopo una cavalcata in ripartenza. Dopo cinque minuti di recupero l’arbitro chiude la partita decretando la vittoria dei giallorossi.
La Roma vince in casa dell’Inter, che si conferma in un periodo nero e che sembra incapace di ottenere risultati utili negli scontri diretti, e sale a quota 16 in campionato. I nerazzurri, rimasti fermi a 12 punti, sono troppo fragili e dovranno trovare il modo di reagire.
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