fbpx
CAMBIA LINGUA

Basket, l’Olimpia Milano è campione d’Italia per la 30ª volta dopo la vittoria per 67-55 in gara 7 contro la Virtus Bologna

Dopo la vittoria della Virtus in gara 6, che ha riportato la serie in parità, è tempo di giocare gara 7 a Milano, dove si decide lo scudetto. Ad imporsi è la squadra allenata da coach Messina e si aggiudica il titolo di Campioni d’Italia per la trentesima volta nella sua storia.

Basket, l’Olimpia Milano è campione d’Italia per la 30ª volta dopo la vittoria per 67-55 in gara 7 contro la Virtus Bologna.

Dopo la vittoria della Virtus in gara 6, che ha riportato la serie in parità, è tempo di giocare gara 7 a Milano, dove si decide lo scudetto. Ad imporsi è la squadra allenata da coach Messina e si aggiudica il titolo di Campioni d’Italia per la trentesima volta nella sua storia.

Al Forum di Assago va i scena la settima e ultima gara delle finali per lo scudetto tra l’Olimpia Milano di Ettore Messina e la Virtus Bologna di Sergio Scariolo, che ha riportato la serie in parità 3-3. Il Forum è caldissimo e pronto a sostenere i suoi beniamini in un’atmosfera fantastica in cui, per entrambe le squadre, il titolo si decide al termine del match. Chi vince sarà campione.

Il primo quarto coach Messina sceglie di schierare un quintetto composto da Shields, Datome, Napier, Voigtmann e Melli, mentre coach Scariolo sceglie un quintetto composto da Belinelli, Hackett, Shengelia, Cordinier e Mickey. I primi punti della partita arrivano dalle mani di Mickey per Bologna, ma a lui risponde subito Datome con 4 punti, 2 dalla media distanza e 2 in schiacciata. Shields attacca bene dall’angolo in penetrazione e appoggia a canestro guadagnando il fallo e completando il gioco da 3 punti. Mickey e Voigtmann segnano 2 punti per parte in schiacciata, prima di un’altra schiacciata per Milano da parte di Hines. Datome attacca bene Belinelli e infila un canestro dalla media distanza in step-back che obbliga Scariolo a chiamare il primo time-out del match. Alla ripresa del gioco Datome segna ancora 2 canestri dalla media distanza per l’Olimpia che prova ad allungare. Hall trasforma 2 tiri dalla lunetta, così come Shields, poi Teodosic infila una tripla dopo 8 minuti in cui Bologna non trovava il canestro e chiude il primo parziale sul risultato di 21-9.

Il secondo quarto si apre con il canestro in semi-gancio di Baron in penetrazione e con quello di Hines in post basso su Teodosic. La Virtus prova a rispondere con 2 canestri di Jaiteh, 1 tiro dalla lunetta trasformato da Teodosic e una tripla di Cordier che costringe coach Messina ad interrompere il gioco. All’uscita dal time-out Datome sigla una bella tripla, ma a lui risponde Shengelia con un tiro da 3 punti. Shields attacca bene in penetrazione e appoggia il pallone a canestro con un floater e poi Hines va a schiacciare la palla a canestro obbligando Scariolo al time-out. Alla ripresa del gioco Hackett segna una tripla dall’angolo per Bologna, ma l’Olimpia risponde subito con un canestro di Hines sulla gran palla di Napier. Hackett trasforma 2 tiri dalla lunetta e Shengalia attacca bene il ferro segnando 2 punti da sotto canestro per la Virtus che si avvicina e coach Messina è costretto ad interrompere il gioco. All’ uscita dal time-out Pippo Ricci segna una tripla dall’angolo, ma a lui risponde Shengelia con una tripla che chiude il primo tempo sul 38-29 per Milano.

Il terzo quarto incomincia con un canestro di Hackett per Bologna, al quale risponde Melli con una schiacciata e con un canestro in penetrazione appoggiando la palla al vetro. Coach Scariolo chiama un time-out per risistemare Bologna, ma alla ripresa del gioco Shields mette a segno un tiro da 3 punti dall’angolo che permettono all’Olimpia di allungare. Cordinier segna 1 tiro libero e Jaiteh segna 2 punti da sotto canestro per Bologna, mentre l’EA7 risponde con una tripla fantastica di Pippo Ricci che chiude il terzo parziale sul risultato di 48-34.

L’ultimo quarto inizia con una schiacciata di Cordiner in contropiede e con 2 punti in semi-gancio da parte di Shengelia che guadagna il fallo e completa il gioco da 3 punti per la Virtus e costringe coach Messina a chiamare un time-out. Alla ripresa del gioco Napier infila una tripla e un canestro dalla media distanza importanti per l’Olimpia che ri-guadagna il vantaggio che aveva costruito e costringe Scariolo al time-out. Alla ripresa del gioco Teodosic segna una tripla per Bologna, ma Napier risponde con 2 tiri liberi. Ojeleye infila 2 punti con un bel tiro da sotto canestro e Teodosic segna una bella tripla per la Virtus che non si arrende. Baron risponde al numero 44 di Bologna con una tripla, a cui si aggiunge quella di un Datome in stato di grazia e autore di una prestazione semplicemente sontuosa. Scariolo chiama un time-out e alla ripresa del gioco Shengelia trasforma 2 tiri dalla lunetta per Bologna, ma Baron è on fire e segna un’altra gran tripla in step-back e poi si guadagna un fallo su un tiro da 3 punti trasformando tutti i tiri liberi. Pajola prova a rendere meno amara la sconfitta per Bologna con una bella tripla e poi Ojeleye segna 3 punti, ma non bastano perché l’Olimpia Milano vince 67-55.

L’Olimpia Milano di Messina vince gara 7 e si laurea Campione d’Italia per la 30ª volta nella sua storia. Onore vero alla Virtus Bologna, mai arrendevole.

Basket, l’Olimpia Milano è campione d’Italia per la 30ª volta dopo la vittoria per 67-55 in gara 7 contro la Virtus Bologna

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano