“A tutto sport”: 3 giorni di inclusione, festa e discipline per tutti a Sondrio
Dal 12 al 14 settembre la città si trasforma in un villaggio sportivo aperto a tutti, con eventi, testimonianze e attività per promuovere lo sport come strumento di integrazione e crescita
“A tutto sport”: 3 giorni di inclusione, festa e discipline per tutti a Sondrio
Un progetto inclusivo, una festa conviviale e tanto sport, per offrire a tutti l’opportunità di provare discipline diverse e scoprire nuove passioni: “A tutto sport” è l’evento promosso dal Rugby Sondrio, in programma da venerdì 12 a domenica 14 settembre nell’area della Castellina. Con il patrocinio del Comune di Sondrio e la collaborazione di Inail, Comitato Italiano Paralimpico, Centro di servizio per il volontariato Monza Lecco Sondrio e Pro Loco di Sondrio.
La presentazione si è svolta questa mattina nella Sala consiglio di Palazzo Pretorio, aperta dall’assessore allo Sport Michele Diasio: «Questa iniziativa rappresenta il punto di arrivo di un percorso avviato da tempo che ci vede impegnati nell’informazione e nella sensibilizzazione sul rapporto tra sport e disabilità, con l’obiettivo di integrare due mondi che vogliono e devono incontrarsi. “A tutto sport” è un’ottima occasione per dare visibilità allo sport paralimpico e per far conoscere le opportunità offerte dalle società sportive locali in molte discipline».
Il Rugby Sondrio, che da due anni organizza allenamenti per persone diversamente abili, si è fatto promotore dell’evento coinvolgendo altri partner. Il presidente Alfio Sciaresa ha dichiarato
«Questa manifestazione nasce con un intento forte e chiaro: creare un momento unico di sport, inclusione, socialità e festa, in cui giovani, famiglie, bambini e adulti, con ogni tipo di abilità e condizione, possano sentirsi protagonisti attivi, accolti e valorizzati. Vogliamo supportare e dare slancio all’imprescindibile connubio tra associazioni sportive, volontariato sociale, enti e comunità tutta».
Anche Inail ha aderito con convinzione. Claudio Zanin, responsabile di Sondrio, ha ricordato che lo sport per le persone con disabilità è uno strumento fondamentale per il recupero psicofisico e il reinserimento sociale.
Il Comitato Italiano Paralimpico provinciale, per voce del delegato Domenico Ligari, ha evidenziato come il CIP sia già attivo nelle scuole, nelle federazioni sportive e nell’Unità spinale di Sondalo per promuovere attività paralimpiche.
Il Centro di servizio per il volontariato, con la vicepresidente Gabriella Bertazzini, ha sottolineato che il volontariato diventa lo strumento chiave per favorire integrazione e tutela delle persone fragili.
La Pro Loco di Sondrio parteciperà con il Palio Junior e l’organizzazione della Rocce Rosse Run. Il presidente Saverio Froio ha ribadito che la collaborazione tra associazioni è un valore aggiunto per la comunità, in particolare per i più piccoli, “perché lo sport unisce, crea comunità e apre opportunità”.
Programma
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Venerdì 12 settembre – apertura con aperitivo, dj set e cena.
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Sabato 13 settembre – giornata dedicata allo sport e all’inclusione, in ricordo di Adriano Folatti, Fabrizio Pacchi e Stefano Borinelli. Dalle ore 10, oltre 15 discipline sportive tra cui calcio, volley, tiro con l’arco, badminton, rugby, karate, judo, atletica, roller e danza. Alle ore 15 confronto su sport e disabilità in provincia di Sondrio con il campione paralimpico Luca Kino Maraffio. Poi Palio Junior multisport ed esibizione di 13 gruppi rock. Cucina e bar aperti tutto il giorno.
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Domenica 14 settembre – spazio a Rocce Rosse Run e Family Run, corse non competitive per famiglie e appassionati.
L’iniziativa è sostenuta da Provincia, Bim, Fondazione Pro Valtellina, Consorzio Turistico Sondrio e Valmalenco, Sport e Salute, Federazione Italiana Rugby Comitato Lombardo e numerosi sponsor. Un evento che dimostra come sport, volontariato e istituzioni possano unirsi per creare una comunità più inclusiva, consapevole e attiva.
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