Pontecagnano: Arrestato minore latitante dalla Polizia di Stato

Su delega del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli, si è conclusa a Pontecagnano (Salerno) la latitanza di un diciassettenne resosi irreperibile dopo essere evaso dall’Istituto Penale Minorile di Bari nel giugno scorso.

Il risultato è frutto di una complessa e articolata attività d’indagine coordinata dalla Procura per i Minorenni di Napoli e condotta dalla Squadra Mobile di Napoli. L’efficace sinergia investigativa tra Autorità Giudiziaria e Polizia di Stato ha permesso, attraverso attività di ricerca costanti, di ricostruire la rete di appoggi del fuggiasco, localizzandolo infine nel territorio salernitano, dove aveva trovato rifugio presso l’abitazione di un conoscente.

L’operazione ha posto fine alla fuga di un soggetto di notevole pericolosità sociale, già gravato da condanna definitiva per l’omicidio e la soppressione del cadavere di Gennaro Ramondino, delitti commessi nel quartiere Pianura nel settembre 2024, oltre che per un precedente tentato omicidio.

L’epilogo delle ricerche si è concretizzato nel pomeriggio odierno, quando gli agenti della Squadra Mobile di Napoli, con il supporto operativo del Servizio Centrale Operativo e della Squadra Mobile di Salerno, hanno fatto irruzione in una villetta rurale a Pontecagnano.

All’interno dell’immobile sono stati sorpresi sia il minore ricercato, sia il 33enne che gli offriva ospitalità e supporto logistico, tratto in arresto per favoreggiamento personale e possesso di documenti falsi, rinvenuti e sequestrati durante la perquisizione.

All’interno dell’abitazione è stata rinvenuta e sequestrata, occultata sotto il letto del latitante, una pistola con matricola abrasa e relativo munizionamento, a conferma della sua attuale e concreta pericolosità. Al termine delle operazioni, il minore è stato tradotto presso un Istituto Penale Minorile.