Roma sotto shock: donna e bimba trovate senza vita a Villa Pamphili, si indaga sull’ipotesi di un legame familiare
Macabro ritrovamento a Roma: una donna e una bambina rinvenute senza vita in una zona isolata di Villa Pamphili. Gli inquirenti indagano per duplice omicidio e cercano di ricostruire l’identità e il legame tra le vittime.
Roma sotto shock: donna e bimba trovate senza vita a Villa Pamphili, si indaga sull’ipotesi di un legame familiare.
Roma – Una scoperta tragica ha scosso il cuore della Capitale: i corpi senza vita di una donna e di una bambina sono stati rinvenuti nel pomeriggio di ieri all’interno di Villa Doria Pamphili, uno dei parchi storici più amati e frequentati di Roma. Le due vittime, secondo una delle ipotesi attualmente al vaglio degli inquirenti, potrebbero essere madre e figlia. Una conferma definitiva potrebbe arrivare nei prossimi giorni grazie all’esame del DNA.
La scoperta e i primi rilievi
Il ritrovamento è avvenuto in una zona appartata del parco. Sul posto sono intervenuti immediatamente la polizia scientifica e la squadra mobile, che hanno effettuato un primo sopralluogo, seguito da ulteriori accertamenti nelle ore successive. La donna, dall’apparente età di circa 40 anni, presentava un corpo in avanzato stato di decomposizione, segno che il decesso sarebbe avvenuto almeno alcune decine di ore prima. La bambina, di età stimata tra i 5 e i 10 mesi, sarebbe invece morta più recentemente.

Secondo fonti investigative, al momento non ci sarebbero segni evidenti di violenza sui corpi, né ferite riconducibili ad armi da taglio o da fuoco. Tuttavia, l’assenza di tracce visibili non esclude un atto violento o un evento traumatico che ha causato la morte delle due persone.
L’autopsia e gli accertamenti in programma
L’autopsia, prevista per martedì, rappresenta un passaggio cruciale per chiarire le cause del decesso e la possibile relazione temporale tra le due morti. Insieme all’autopsia, sarà effettuato anche un prelievo del DNA per l’identificazione ufficiale delle vittime e per verificare l’eventuale legame di parentela tra la donna e la bimba. Le indagini tecniche sono coordinate dal pubblico ministero Antonio Verdi, che in queste ore sta predisponendo l’apertura di un fascicolo per duplice omicidio aggravato.
Le piste investigative
Tra le piste al vaglio degli inquirenti, vi è anche quella dell’occultamento dei corpi. Si ipotizza che i cadaveri siano stati trasportati all’interno del parco e abbandonati in un momento in cui l’area era scarsamente frequentata. Villa Pamphili, infatti, è un luogo molto affollato soprattutto nei fine settimana, ma chiude i cancelli alle ore 21.
Per questo motivo, la squadra mobile di Roma sta analizzando le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza nei dintorni, nella speranza che possano aver immortalato chi ha portato i corpi nel parco. Al contempo, sono in corso verifiche incrociate con le denunce di persone scomparse in tutto il territorio nazionale.

Un giallo ancora tutto da chiarire
L’intera città segue con apprensione gli sviluppi del caso, in attesa che le indagini possano fare luce su un episodio che appare, al momento, avvolto nel mistero. Chi erano queste due vittime? Perché si trovavano lì? E soprattutto: si tratta davvero di madre e figlia?
Mentre gli investigatori cercano risposte, Villa Pamphili – simbolo di pace e relax nel cuore di Roma – si è trasformata, almeno per ora, nello scenario di un dramma umano ancora senza nome.
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