Roma: nuove risorse per progetti teatro infanzia e giovani.
Il Ministero della Cultura ha annunciato nuove risorse destinate a progetti teatrali per l’infanzia e i giovani. In particolare, il Ministro Alessandro Giuli ha firmato un decreto che aumenta i fondi per il settore teatrale, con l’obiettivo di promuovere la crescita culturale tra le nuove generazioni. Un impegno concreto che si concretizza in una dotazione di 224 mila euro provenienti dal Fondo nazionale dello Spettacolo dal vivo.
Questi fondi sono destinati ai centri di produzione teatrale che operano principalmente nel campo dell’infanzia e della gioventù, con particolare attenzione a piccoli centri con capienza fino a 250 posti a sedere. I centri selezionati saranno quelli che, nel triennio 2022–2024, non hanno ricevuto alcun contributo, ma che sono coinvolti in iniziative culturali a livello territoriale.
Il Ministero, attraverso questo finanziamento, intende supportare le realtà locali che lavorano in modo capillare su tutto il territorio nazionale, spesso lontano dai grandi centri urbani. Questi centri sono fondamentali per promuovere processi di crescita culturale diffusa, stimolando la pratica del teatro tra adolescenti e nuclei familiari, creando nuove opportunità di accesso alla cultura.
L’azione di questi centri teatrali non si limita a offrire spettacoli, ma ha una forte componente di coesione sociale e culturale, orientata al superamento delle barriere linguistiche, culturali e economiche. L’obiettivo è far sì che il teatro diventi uno strumento formativo e civico, coinvolgendo le giovani generazioni e le loro famiglie, e contribuendo a costruire comunità più unite e partecipative.
Questo programma di finanziamento non è solo un’opportunità per i giovani, ma anche un passo verso la creazione di spazi culturali accessibili e inclusivi che non siano visti come elitari o costosi. I progetti teatrali puntano a raggiungere un pubblico nuovo, offrendo a ragazzi e ragazze la possibilità di vivere il teatro come un’esperienza partecipata, da condividere con i coetanei e le famiglie.
In conclusione, l’iniziativa rappresenta un segno tangibile di come la cultura possa svolgere un ruolo fondamentale nella costruzione di una società più coesa e culturalmente ricca, dando a tutti la possibilità di crescere attraverso l’arte e la partecipazione collettiva.
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