Roma, maxi sequestro di droga alla vigilia delle feste: oltre 115 chili di stupefacenti tolti dal mercato.

Un colpo duro al traffico di droga nella Capitale, messo a segno alla vigilia delle festività dalla Polizia di Stato, che ha sequestrato oltre 115 chili di sostanze stupefacenti tra hashish, marijuana e cocaina. Nell’operazione è stato arrestato un giovane venezuelano di 23 anni, ritenuto coinvolto nella gestione di una filiera di spaccio ben organizzata.

Il maxi sequestro è il risultato di un’attività investigativa condotta dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza Fidene, che hanno individuato un deposito di stoccaggio e un sistema di “navette” per la distribuzione della droga sul territorio romano.

Il dettaglio che ha fatto scattare i controlli

A tradire i gestori del traffico è stato un particolare apparentemente insignificante. Gli investigatori hanno notato un’auto in movimento partita da uno stabile della borgata Malafede, in zona Fidene, che procedeva nonostante un pneumatico forato. Un’anomalia che ha attirato l’attenzione degli agenti, già impegnati in attività di controllo mirate al contrasto dello spaccio.

Fermato il veicolo per un accertamento, i poliziotti si sono subito imbattuti in un forte odore acre, inequivocabile per chi opera nel settore: quello tipico dell’hashish. All’interno dell’abitacolo sono state inoltre rinvenute diverse buste vuote, elemento che lasciava intuire un recente trasporto di sostanza stupefacente.

Il ritorno sul luogo di partenza e la prima scoperta

Nonostante il controllo iniziale non avesse portato al rinvenimento immediato di grandi quantitativi di droga, gli investigatori hanno deciso di non fermarsi e di tornare sul luogo di partenza dell’auto sospetta. Una scelta rivelatasi decisiva.

Proprio in quel momento, un secondo veicolo stava per mettersi in marcia. Il controllo ha permesso di scoprire circa 5 chili di hashish, con ogni probabilità appena trasbordati dal primo veicolo, confermando l’ipotesi di un sistema organizzato di spostamento e consegna dello stupefacente.

Il deposito: droga catalogata e pronta per lo spaccio

Le indagini sono proseguite con ulteriori approfondimenti che hanno condotto gli agenti a una abitazione poco distante, utilizzata come vero e proprio deposito. Qui il quadro si è chiarito definitivamente.

All’interno dell’immobile sono stati sequestrati 97 chili di hashish, 15 chili di marijuana e alcuni grammi di cocaina, per un totale che supera i 115 chili di droga. Lo stupefacente era accuratamente diviso e classificato per tipologia e qualità, segno di una struttura organizzata e pronta per rifornire il mercato dello spaccio, soprattutto in un periodo ad alta richiesta come quello delle festività.

Arrestato un 23enne venezuelano

Il giovane che si trovava alla guida dell’auto “carica”, un 23enne di nazionalità venezuelana, è stato arrestato e messo a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Il Giudice, accogliendo la richiesta del Pubblico Ministero, ha convalidato l’arresto e disposto per l’indagato la custodia cautelare in carcere.

Come previsto dalla legge, per l’arrestato vale il principio di presunzione di innocenza fino a eventuale sentenza definitiva di condanna.

Un sequestro strategico alla vigilia delle feste

L’operazione rappresenta un intervento di rilievo nel contrasto allo spaccio di droga a Roma, soprattutto in un momento dell’anno in cui la domanda tende ad aumentare. Il sequestro di un quantitativo così ingente di stupefacente ha consentito di sottrarre al mercato illegale una notevole quantità di droga, con un impatto significativo sulle reti di distribuzione locali.

La Polizia di Stato ha annunciato che le indagini proseguono per individuare eventuali altri soggetti coinvolti nella filiera di approvvigionamento e spaccio.