Roma, maxi-controlli a Colle Oppio: arresti, espulsioni e lotta all’abusivismo vicino al Colosseo

Una full immersion è il mood con il quale la Questura di Roma si è calata nel parco di Colle Oppio per tre giorni senza sosta. Equipaggi del Commissariato di P.S. Esquilino e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, sotto la guida di un Funzionario della Questura, hanno battuto l’area verde a ridosso del Colosseo, procedendo a controlli rivolti ai frequentatori del parco che, in ragione delle circostanze, inducessero un approfondimento sotto il profilo dell’attività di polizia.

Microcriminalità, degrado e abusivismo commerciale sono stati i principali target cui l’attività di polizia è stata orientata. Oltre 180 persone controllate: tra queste, 5 stranieri extracomunitari sono stati accompagnati presso l’Ufficio immigrazione. Per un cittadino di origine egiziana è scattato un provvedimento di espulsione e il collocamento presso il CPR di Ponte Galeria.

Oltre agli equipaggi appiedati, il parco è stato vigilato anche con pattuglie a cavallo della Questura, che hanno supportato gli agenti impegnati sul territorio. Contestualmente, il nucleo Polmetro ha rafforzato la sicurezza presso la fermata “Colosseo”, con l’obiettivo di proteggere turisti e cittadini ed evitare presenze non compatibili con la vivibilità dell’area.

Proprio davanti alla stazione metro, un venditore ambulante abusivo è stato sorpreso mentre offriva braccialetti “della fortuna” senza autorizzazioni. L’uomo è stato sanzionato, la merce sequestrata e nei suoi confronti è scattato l’ordine di allontanamento.

Parallelamente, nell’ambito dei controlli anche notturni, gli agenti del Commissariato Esquilino sono intervenuti nei pressi di un locale, dove hanno arrestato un cittadino italiano colto in flagranza mentre stava aggredendo una donna. Nonostante l’arrivo della polizia, l’uomo ha continuato a minacciare di morte la vittima e a resistere agli agenti. È ora indiziato per lesioni, minacce e resistenza a pubblico ufficiale.

Il parco di Colle Oppio è tornato così al centro delle strategie di sicurezza della Questura, insieme ad altre aree critiche come Quarticciolo, Esquilino, stazione Termini e il litorale ostiense, dove sono già state avviate nuove azioni di controllo.