Roma EUR, sei arresti tra borseggi, droga e violazioni di misure restrittive: operazione della Polizia di Stato.

Borseggiatori, vedette e uno spacciatore in modalità “delivery”: è questo il bilancio delle ultime ore di attività della Polizia di Stato nel quadrante Eur, dove gli agenti del IX Distretto Esposizione hanno tratto in arresto sei persone, ciascuna coinvolta in differenti episodi di reato, ma tutte intercettate grazie a un controllo del territorio costante, metodico e mirato.

Il primo intervento è avvenuto nei pressi di un noto centro commerciale dell’Eur, dove quattro esperti borseggiatori – due donne e due uomini, tutti di origine sudamericana – si erano organizzati per colpire.

Gli agenti, che già li stavano monitorando, li hanno osservati mentre pianificavano l’azione all’interno di un’auto parcheggiata.

Dopo essersi coordinati, le due donne sono entrate nel centro commerciale, mentre un uomo le seguiva a distanza comunicando tramite auricolari wireless indicazioni sulle potenziali vittime. Il quarto complice, rimasto alla guida, era pronto a facilitare la fuga.

La vittima designata è stata una coppia di anziani seduta in un ristorante del centro.

Una delle donne si è seduta “spalla a spalla” con l’anziana, attendendo che il marito si allontanasse. Approfittando della distrazione, si è chinata e ha rovistato nella borsa poggiata a terra, estraendo il portafogli.

Subito dopo il furto, il gruppo ha tentato di allontanarsi, ma gli agenti – che avevano assistito a tutta la scena – li hanno bloccati prima della fuga.

Il portafogli sottratto è stato trovato addosso alla donna che aveva materialmente commesso il furto ed è stato restituito alla vittima, ignara dell’accaduto.

Un secondo arresto è stato eseguito in zona Laurentina, dove gli agenti hanno notato un uomo a bordo di una Opel Corsa procedere con andatura sospetta. Dopo un inseguimento discreto lungo un tragitto che ha toccato via Laurentina, via della Pineta Sacchetti e via Gregorio VII, gli agenti hanno effettuato il controllo finale.

Nell’abbigliamento dell’uomo sono stati trovati 17 involucri di cocaina, sia cruda sia cotta, mentre 110 euro erano nascosti sotto il bracciolo dell’auto.

Il 36enne, originario della Calabria, è ora gravemente indiziato del reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

L’ultimo arresto riguarda un 75enne romano sottoposto alla misura del divieto di avvicinamento all’ex compagna.

La figlia della donna ha chiamato il NUE 112 dopo aver notato la presenza dell’uomo nel condominio. Due equipaggi sono intervenuti: uno è salito al piano per parlare con la segnalante, l’altro si è posizionato all’ingresso.

Pochi minuti dopo, l’ascensore ha iniziato la discesa. Quando le porte si sono aperte, l’uomo è stato trovato all’interno, in violazione della misura cautelare. Le verifiche hanno confermato la sua posizione giudiziaria e, di conseguenza, è scattato l’arresto.

Gli arresti delle ultime ore confermano la costante intensificazione delle attività di polizia nel quadrante Eur, nell’ambito di una strategia di presidio mirata a contrastare borseggiatori seriali, spacciatori e autori di reati a danno delle persone più vulnerabili.