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Roma, Esquilino: Maxi Operazione della Polizia, 16 arresti

Rapinatori, Spacciatori e Ladri Fermati dalle Volanti e dal Commissariato durante i Controlli Straordinari nel Quartiere.

Roma, Esquilino: Maxi Operazione della Polizia, 16 arresti.

Con un’azione porta a porta gli agenti della Questura passano dal quartiere Colle Oppio all’Esquilino con una incessante azione di controllo straordinario del territorio finalizzato ad obiettivi multipli che vanno dal contrasto alla microcriminalità, dalle rapine ai furti, ai reati in materia di sostanze stupefacenti.

Sono quindici gli ultimi profili finiti nel mirino della Polizia di Stato, ciascuno dei quali racconta un frammento del mosaico criminale che plasma il quartiere: pusher esperti, ladri d’auto e borseggiatori incalliti, spesso protagonisti di episodi di resistenza e violenza agita nei confronti delle Forze dell’ordine e dei cittadini.

L’attività incessante degli agenti del Commissariato della Polizia di Stato dell’Esquilino e delle Volanti ha portato in manette cinque rapinatori – tra professionisti della strada e neofiti – capaci di muoversi, da soli o in coppia, tra le bancarelle del mercato rionale ed i giardini di Piazza Vittorio.

Sceglievano le loro vittime con freddezza tra turisti distratti, anziani soli e passanti apparentemente indifesi. Così, in pochi istanti, strappavano loro il bottino, solitamente uno smartphone o il portafogli, e fuggivano via, impavidi nell’aggredirli nel caso di una loro reazione.

Fa eccezione il caso singolare della vittima individuata in un “cliente” arrivato tra i banchi del mercato con l’intenzione di acquistare una dose di stupefacente. Una volta consegnata la banconota richiesta per l’acquisto, si aspettava la consueta cessione rapida, ma al posto della droga, si è ritrovato puntato contro un coltello, estratto dallo stesso pusher, che ha tentato di rapinarlo con minacce inseguendolo tra i passanti.

Fermato dai poliziotti dopo una strenua resistenza, il giovane, un diciannovenne tunisino, è stato arrestato per il reato di tentata rapina pluriaggravata e resistenza a pubblico ufficiale.

Sono altri cinque i ladri finiti in manette, specializzati nel rovistare dentro furgoni in sosta e auto parcheggiate lungo le strade adiacenti al mercato rionale. Alcuni di loro sono stati colti dalla polizia in flagrante, altri incastrati grazie alle segnalazioni di cittadini attenti.

Sono altrettanti i pusher neutralizzati dagli agenti, habitué dei giardini di Piazza Vittorio, dove trasformavano panchine in “punti vendita” e cespugli in nascondigli.

Usavano pacchetti di sigarette infilati tra i rami degli alberi o dosi occultate nei calzini, vendute a rotazione a clienti portati sul posto da “pali” o collaboratori che, come “guide turistiche” dello spaccio, li conducevano lontano da occhi indiscreti per concludere lo scambio.

In più di un caso, alcune delle persone finite nel mirino dei poliziotti hanno scelto la via della resistenza, dimostrandosi impavidi nel reagire con violenza anche nei loro confronti pur di guadagnarsi la fuga.

Al bilancio degli arrestati si aggiunge un cinquantunenne che, dopo essere andato in escandescenza all’interno di un esercizio commerciale, si era scagliato contro gli agenti intervenuti, uno dei quali ha riportato una prognosi giudicata guaribile in sette giorni. L’uomo è ora gravemente indiziato dei reati di minacce, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.

I controlli messi in campo, che sono parte di una strategia “cucita su misura” per il quartiere Esquilino, saranno replicati con cadenza quotidiana nell’obiettivo, condiviso in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, di restituire spazi di legalità in un territorio colpito da numerosi fenomeni di degrado.

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