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Roma: due giovani arrestati per rapina a Trastevere.

La Polizia di Stato ferma due uomini accusati di aver aggredito e derubato un giovane nella notte a Piazza Trilussa. Determinante la geolocalizzazione dello smartphone rubato.

Roma: due giovani arrestati per rapina a Trastevere.

Avevano scelto la loro vittima tra i giovani della movida di Trastevere, attendendo il momento giusto per colpire, ma nel giro di poche ore sono stati rintracciati e arrestati dalla Polizia di Stato.
L’episodio è avvenuto in piena notte in Piazza Trilussa, dove due uomini, dopo aver selezionato la loro vittima tra un gruppo di ragazzi, l’hanno seguita, minacciata e accerchiata per farsi consegnare lo smartphone.

Di fronte al rifiuto del giovane, i due sono passati alle vie di fatto: dopo un primo tentativo fallito di strappargli il telefono dalle mani, uno degli aggressori ha colpito il ragazzo con un pugno al volto, riuscendo così a impossessarsi del cellulare e a fuggire.

Le indagini, avviate immediatamente dagli agenti del IX Distretto Esposizione, hanno portato poche ore dopo al fermo dei due presunti responsabili nel quartiere Laurentino, dove si intrattenevano in strada con atteggiamento sospetto.

Durante la perquisizione, i poliziotti hanno rinvenuto uno smartphone di ultima generazione, della cui provenienza nessuno dei due fermati ha saputo fornire spiegazioni credibili.
Il riscontro tecnico effettuato tramite il sistema di geolocalizzazione del dispositivo ha confermato che si trattava proprio del cellulare rubato poche ore prima.

A consolidare il quadro indiziario sono state anche le dettagliate descrizioni fornite dalla vittima, che hanno permesso di associare l’identikit dei due aggressori ai giovani intercettati successivamente alla rapina.

Per entrambi è scattato il fermo di indiziato di delitto per rapina aggravata in concorso, provvedimento successivamente convalidato dall’Autorità Giudiziaria.

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