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Roma: blitz interforze in via dell’Omo, maxi sequestri.

Controlli su depositi commerciali: giocattoli, lubrificanti ed elettrodomestici fuori norma.

Roma: blitz interforze in via dell’Omo, maxi sequestri.

Nella giornata di ieri Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Arma dei Carabinieri e Agenzia delle Dogane, insieme ad ASL e Ispettorato del Lavoro, hanno messo in atto un blitz congiunto presso alcuni siti destinati allo stoccaggio di prodotti di vario genere, destinati alla vendita al dettaglio e riconducibili a società di settore, situati in via dell’Omo.

Il controllo è stato svolto in maniera sistemica, interessando tutti i beni assiepati sugli scaffali all’interno delle aree commerciali. L’attività ispettiva ha portato alla scoperta di numerose irregolarità, sfociate nel sequestro e nella sottrazione alla vendita di diversi articoli di consumo non conformi.

Presso un primo sito commerciale sono state intercettate confezioni di luci LED non tracciate nella filiera di acquisto di origine. Nello stesso contesto è stato disposto il sequestro di oltre 1000 litri di olio lubrificante per auto, risultati non compatibili con le licenze necessarie per la gestione di prodotti petroliferi soggetti ad accisa.

In un secondo sito, invece, le irregolarità hanno riguardato decorazioni natalizie commercializzate come giocattoli, anche destinati a minori di 14 anni, ma prive degli standard di sicurezza richiesti per questa tipologia di prodotti. Durante le verifiche si è proceduto anche al sequestro di stufe portatili e piccoli elettrodomestici da cucina, risultati sprovvisti delle certificazioni e della marcatura CE prescritte dalla normativa di settore.

Entrambi i siti condividevano inoltre la disponibilità di prodotti collanti, anch’essi sottoposti a sequestro e sottratti alla vendita perché privi delle marcature previste dalle norme vigenti. Tra il materiale sequestrato figurano anche 68 asciugacapelli, risultati chiaramente contraffatti rispetto a prodotti di una nota marca in commercio.

I controlli sono stati ispirati dall’esigenza di arginare le irregolarità commerciali che potrebbero arrecare nocumento alla salute degli acquirenti, oltre a danneggiare la tutela del commercio, soprattutto in concomitanza con il periodo delle festività natalizie. Le attività di verifica, condotte con le stesse modalità interforze, sono destinate a ripetersi nelle prossime settimane, valorizzando il know how condiviso di tutti gli enti coinvolti.

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