Roma, 26 arresti per furti e rapine: la Polizia di Stato intensifica i controlli dalla metro al centro storico
Operazioni mirate in metropolitana, nelle vie turistiche e nelle periferie: 14 arresti per rapina e 9 per furto nelle ultime due settimane.
Roma, 26 arresti per furti e rapine: la Polizia di Stato intensifica i controlli dalla metro al centro storico.
Ventisei episodi tra furti e rapine definiscono il bilancio delle ultime settimane dell’attività di contrasto ai reati predatori, condotta dalla Questura di Roma in diversi punti della Capitale.
Le operazioni hanno riguardato aree ad alta affluenza, dalle banchine della metropolitana alle vie turistiche del centro, fino alle zone commerciali delle periferie, dove i malviventi tentano di colpire viaggiatori, residenti ed esercenti.
Uno degli episodi più rilevanti si è verificato alla stazione Ottaviano della metro A, dove gli agenti del Commissariato Prati, insieme al personale di vigilanza, hanno arrestato un 19enne peruviano.
Il giovane, in concorso con un complice, avrebbe bloccato una passeggera approfittando della calca per sottrarle il cellulare dalla tasca del giubbotto.
Mentre il complice è riuscito a fuggire, il ragazzo ha tentato di confondersi tra i presenti, sedendosi su una panchina.
La vittima ha però chiesto aiuto e gli agenti lo hanno rintracciato in pochi minuti.
Poche ore dopo, gli agenti dello stesso Commissariato sono intervenuti per una violenta rapina nei pressi di Piazza Navona.
Un turista americano e un amico erano stati aggrediti da un gruppo di persone che li aveva colpiti con calci e pugni, sottraendo documenti, carte di credito, smartphone e un orologio.
La svolta investigativa è arrivata grazie alla localizzazione di uno dei telefoni rubati: le pattuglie hanno raggiunto Piazza della Chiesa Nuova, dove hanno fermato uno dei presunti responsabili, un uomo con escoriazioni evidenti e già noto alle forze dell’ordine.
Per lui è scattato il fermo per rapina aggravata e lesioni.
Un ulteriore arresto è stato eseguito dagli agenti del Commissariato Sant’Ippolito, che hanno rintracciato un 47enne italiano ritenuto autore della rapina in un supermercato di via di Casal Bertone.
Armato di un oggetto appuntito, avrebbe minacciato il cassiere puntandogli l’arma al fianco e alla gola, facendosi consegnare l’incasso.
Decisive sono state le immagini di videosorveglianza e un frame scattato da un dipendente, che ritraevano un tatuaggio caratteristico sul dorso della mano, permettendo l’identificazione e l’arresto del sospetto presso la sua abitazione.
Questi interventi rientrano in un piano rafforzato di controllo del territorio messo in atto dalla Questura per contrastare in modo capillare i reati predatori nei diversi quartieri della città.
Complessivamente, nelle ultime due settimane, sono 14 le persone arrestate per rapina e 9 per furto.
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