Ostia, quattro arresti della Polizia di Stato in poche ore: droga nascosta nei parchi, aggressioni agli agenti e una condanna esecutiva.
Maxi operazione sul litorale romano tra Acilia, Torvajanica e Villaggio San Francesco: sequestrate dosi di crack, arrestato un 20enne per lesioni a pubblico ufficiale e portato in carcere un 46enne condannato in via definitiva.
Ostia, quattro arresti della Polizia di Stato in poche ore: droga nascosta nei parchi, aggressioni agli agenti e una condanna esecutiva.
Un’intensa attività di controllo del territorio ha caratterizzato le ultime ore sul litorale romano, dove la Polizia di Stato ha portato a termine quattro arresti in un arco temporale ristretto. Le operazioni si sono concentrate in particolare nelle zone di Ostia, Acilia, Dragona e Villaggio San Francesco, aree considerate sensibili sotto il profilo della sicurezza e del contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Droga nascosta in un parco giochi: arrestata una coppia
Uno degli interventi più significativi ha avuto luogo ad Acilia, dove gli agenti del X Distretto Lido di Roma hanno fermato un uomo e una donna sorpresi mentre recuperavano una busta occultata sotto una mattonella all’interno di un parco giochi. All’interno dell’involucro sono stati rinvenuti 20 dosi di crack, pronte per la cessione. La modalità di occultamento, in un’area frequentata anche da famiglie e bambini, ha destato particolare attenzione da parte degli investigatori, che hanno proceduto all’arresto di entrambi per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Aggressione agli agenti: arresto per lesioni a pubblico ufficiale
Un secondo episodio si è verificato nella zona di Torvajanica, dove un giovane tunisino di 20 anni è stato arrestato per lesioni a pubblico ufficiale. L’intervento è scattato dopo una richiesta di aiuto al 112 da parte del padre di una ragazza, preoccupato per il comportamento del giovane nei confronti della figlia. Al momento dell’arrivo della pattuglia del Commissariato Fiumicino, il ragazzo ha reagito con violenza, scagliandosi contro i poliziotti e colpendoli con calci e pugni. Solo grazie all’ausilio di ulteriori equipaggi del X Distretto è stato possibile immobilizzarlo. Due agenti hanno riportato lesioni giudicate guaribili rispettivamente in 15 e 30 giorni.
Convalida degli arresti da parte dell’autorità giudiziaria
In entrambi i casi, l’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’operato della Polizia di Stato, riconoscendo la correttezza delle procedure adottate e la gravità dei fatti contestati agli arrestati.
Eseguita una condanna definitiva: uomo in carcere
Nel corso della stessa attività, gli agenti del X Distretto hanno dato esecuzione a un ordine di carcerazione nei confronti di un uomo di 46 anni, destinatario di una condanna definitiva per rapina, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo dovrà scontare un residuo di pena pari a un anno e cinque mesi di reclusione.
Controlli amministrativi e stradali: sanzioni e identificazioni
L’operazione non si è limitata ai soli arresti. Nel corso dei controlli sono stati effettuati accertamenti amministrativi presso due esercizi commerciali, con la contestazione di cinque sanzioni per un importo complessivo di circa 8.500 euro. Sul fronte della sicurezza stradale sono stati allestiti dieci posti di controllo, che hanno portato al fermo di 80 autovetture e all’identificazione di 136 persone, con l’elevazione di una sanzione per violazione del Codice della Strada.
Accertamenti su persone prive di documenti
Infine, tre persone sprovviste di documenti di identità sono state accompagnate negli uffici di polizia per gli accertamenti necessari alla loro completa identificazione, a conferma di un’azione capillare che ha interessato più ambiti della sicurezza pubblica.
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